

Roma, la Capitale della storia, ma anche il cuore pulsante di un’altra battaglia che si combatte ogni giorno nelle sue zone più difficili.
Il Quarticciolo e Cinecittà sono nel mirino delle forze dell’ordine, impegnate in un’operazione senza sosta per contrastare il traffico di droga che da troppo tempo insidia queste aree. E i risultati non si sono fatti attendere: ben sei arresti in flagrante e diversi sequestri.
Negli ultimi giorni, i Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina, con l’aiuto del N.A.S. di Roma, dei Carabinieri Forestali e dei Cinofili di Santa Maria Galeria, hanno messo in atto un’azione mirata, scrutando ogni angolo del territorio con l’obiettivo di smantellare il mercato della droga.
E se pensate che i controlli siano stati ordinari, vi sbagliate di grosso. Tra i lotti condominiali di via di Cerignola, ad esempio, i militari hanno scovato 215 dosi di cocaina e crack, nascosti in un pozzetto di scarico, pronte per essere distribuite nel cuore della periferia.
Ma l’operazione ha portato a un altro, clamoroso, ritrovamento. A Cinecittà, i Carabinieri del Nucleo Operativo sono riusciti a stanare un giovane spacciatore, un 23enne romano, che nascondeva dentro casa sua ben 4,3 kg di marijuana, 8,7 kg di hashish e una vera e propria “fabbrica” di confezionamento.
Ma la vera sorpresa è arrivata quando gli agenti hanno scoperto una nuova, letale droga: un olio di canapa solido, denominato “Premium Frozen”, estremamente puro e venduto a prezzi da capogiro.
Questa nuova sostanza potrebbe fruttare 7.000 euro al chilo sul mercato, e dalle quantità sequestrate si sarebbero potute ricavare ben 180.000 dosi, con un valore di circa 200.000 euro.
Premium Frozen è una droga potente, che promette di cambiare le carte in tavola nel traffico di stupefacenti romano, con una purezza tale da renderla un vero e proprio pericolo per la salute dei consumatori e la sicurezza della città.
Un colpo decisivo al traffico di droga che sta mettendo radici nelle zone più vulnerabili della Capitale. Ma la lotta è ancora lunga e difficile. Il traffico di sostanze stupefacenti si evolve, si maschera, si rinnova, ma la determinazione delle forze dell’ordine è più forte che mai.
Il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, ha ribadito l’importanza di intervenire con decisione nelle periferie per fermare il dilagare della criminalità.
Non solo controlli antidroga. I Carabinieri hanno passato al setaccio anche le attività commerciali e hanno sanzionato il titolare di un bar: dovrà pagare una multa di 513 euro perché nel suo locale sono stati trovati degli oli esausti non conformi alle normative.
Un gestore di una frutteria, invece, è stato sanzionato dai Carabinieri per la violazione del divieto di commercializzazione di buste di plastica.
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.