Municipi: 5 (ex 6 e 7)
Due anni per ripulire il parcheggio nello Square di viale della Primavera
Ma c’è ancora tanto da fare: dalla potatura degli alberi alla sostituzione dei parapedonaliQuesta volta è stata davvero dura, quasi due anni, per arrivare a vedere al lavoro più squadre dell’AMA, la municipalizzata del Comune di Roma a cui per contratto è affidato il compito per nulla facile di avere una città pulita, salubre e visivamente normale.
Parliamo dello square di viale della Primavera destinato e utilizzato a parcheggio dove spazzatrici, camioncini e tanti operatori ecologici hanno finalmente aggredito una vera e propria montagna di rifiuti (bottiglie, bicchieri di plastica e tanta tanta carta e cartacce). Abbandonati lì nel corso di quasi due anni in cui nessuno li vedeva, Ama compresa. Va detto che nel corso di questi quasi due anni Ama ha portato via pezzi di mobilio, diversi materassi e anche qualche elettrodomestico già cannabalizzato delle parti elettriche (cosa per altro evidente in tutti i frigoriferi lasciati in strada, ma solo dopo la sottrazione del motore).
Ma veniamo al lavoro fatto già a partire dall’alba del 24 agosto da più squadre di operatori ecologici che in poche ore hanno ridato dignità al luogo. Un ottimo lavoro, che è stato reso possibile anche grazie agli avvisi e al nastro apposto 48h prima dell’intervento con cui venivano avvisati i cittadini invitandoli a non parcheggiarvi. Un invito fortunatamente raccolto dalla stragrande maggioranza degli automobilisti che hanno collaborato spostando le proprie autovetture nelle strade adiacenti semivuote.
Ottimo lavoro, ma non basta
Ottimo lavoro, insomma, ma non basta. Infatti la cittadinanza si aspetta dal V municipio che faccia quanto di sua competenza e, attraverso l’Ufficio del Verde, completi il lavoro disponendo per il rialzo dei rami degli alberi che arrivano fin sui tetti delle autovetture e sulle teste dei pedoni.
Sempre motivata dalla richiesta di sicurezza c’è la richiesta, tra l’altro contenuta in una Mozione approvata all’unanimità dal Consiglio municipale, della sostituzione dei parapedonali installati a protezione dei pedoni e abbattuti da numerosi incidenti automobilistici anche purtroppo con esiti mortali.
Infine c’è bisogno di un intervento per dare dignità e sicurezza allo spazio verde che va da via delle Albizzie fino all’inversione di marcia, dove si nasconde una quantità di rifiuti pari quasi a tutta quella eliminata nel parcheggio. C’è un cespuglio ormai enorme che rende pericoloso il traffico veicolare, persino agli automezzi di Ama e Atac, gli unici a cui è consentita la svolta a sinistra da via delle Albizzie, direzione Villa de Sanctis e Casilina.
Visti i tempi spesso biblici per un qualsiasi intervento sarebbe quindi utile avere già ora, dal presidente Mauro Caliste e/o degli assessori Edoardo Annucci, per l’ambiente, e Maura Lostia, per i lavori pubblici, un riscontro a quanto abbiamo sopra descritto, tra l’altro su segnalazione di tanti cittadini.
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