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Miss Italia 2014: Clarissa Marchese, la ragazza più bella d’Italia nella 75esima edizione

E' siciliana e studia logopedia all'Università

La siciliana numero 23, Miss Lotto Sicilia, è stata proclamata la notte scorsa reginetta del concorso, al pala Arrex a Jesolo, presentato da Simona Ventura. La trevigiana Sara Nervo ha conquistato il secondo posto, terza invece è stata eletta Giulia Salemi, dall’Emilia Romagna.

miss italiaDal 1946, in Radio e poi nella Televisione Italiana, dagli anni post bellici ad oggi: dobbiamo ammettere che il concorso di bellezza più famoso di casa nostra sia ormai parte della storia mediatica italiana.

È il concorso di bellezza che ogni anno elegge la ragazza più bella d’Italia e che fin da prima della metà del XX secolo celebra le bellezze e i canoni di ogni epoca seguendo e adeguandosi perfettamente ai costumi della società italiana. Ha visto la ricostruzione del nostro Paese, la contestazione femminile, incassando non poche critiche su come veniva presentata la donna, il boom economico, l’ammissione al concorso anche di donne sposate, la vittoria di Danny Mendez nel 1996, la prima Miss di colore. Ha superato nel 2002 le polemiche sull’ammissione delle minorenni (solo se arrivano a compiere 18 anni prima della finale) e sulla valorizzazione del “lato B” delle ragazze nel 2007. Nel 2011 vengono introdotte novità come Miss Italia Sport e Miss Forme Morbide, allargando il ventaglio di possibilità per ogni tipo di ragazza e ogni tipo di fisicità.

Colonna portante del palinsesto di Rai 1, seconda solo a Sanremo, dal 1988, il concorso passa a La7 nel 2013 confermandosi anche per quest’anno. Il 2014 ha portato due novità di grande rilievo come l’avanzamento dell’età consentita per partecipare (da 26 a 30 anni) e l’ammissione di ragazze nate in Italia da genitori stranieri,in attesa della cittadinanza per ritardi burocratici. Novità che confermano l’attenzione della kermesse alle evoluzioni e alle sempre attuali esigenze di una società che cambia, si trasforma e si ridefinisce costantemente.

Nata a Sciacca venti anni fa, in provincia di Agrigento, Clarissa Marchese si è guadagnata la corona della “più bella” grazie ai suoi colori mediterranei, capelli lunghi castani da principessa delle fiabe e quel metro e 78 cm, garanzia di bellezza da sempre, su cui si distribuisce un fisico di ex ballerina. Il papà Giuseppe ha una pizzeria, mentre la mamma, Marisa, è americana di origini siciliane, ma la sua “più grande fan”, come ha più volte ripetuto durante il percorso a Miss Italia, è la sorella Erica.

In meno di dodici ore, la studentessa universitaria di logopedia, inscritta quasi per caso al concorso, si è ritrovata incoronata, fotografata e intervistata come una vera star: “effetto Miss Italia”. Trasferitasi a Parma per studiare, ha un sogno ben definito nel cassetto, e non riguarda ancora fiction o programmi tv da presentare. Clarissa sogna di lavorare con i bambini, nonostante l’emozione e l’orgoglio di questa nuova e inaspettata esperienza, e consapevole dei tanti impegni che ne seguiranno; “ma sono pronta”, dice.


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