La Notte dei Musei si farà senza il Colosseo
Il sindaco Marino: "Ci servono cinque volontari per poter aprire il monumento nella notte di sabato 17 maggio"A.A.A. Cercasi cinque volontari per l’apertura notturna del Colosseo. Questa l’insolita richiesta del primo cittadino Ignazio Marino che a pochi giorni dalla Notte dei Musei, prevista per sabato 17 maggio, si vedrà costretto a tenere l’importante monumento chiuso per la mancanza di personale disposto a sorvegliare su romani e turisti che desiderano ammirare l’Anfiteatro Flavio in notturna.
A sollevare il caso dell’assenza del Colosseo all’interno del calendario delle strutture che aderiscono alla manifestazione culturale è stato il Ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, che ha spiegato: “Per aprire l’Anfiteatro Flavio occorrono quindici addetti, cinque dei quali interni, e ad oggi non ci sono. Io non ho gli strumenti per forzare questa situazione – aggiunge – se non quello di fare un appello. Mi sembra infatti inconcepibile che il monumento più importante che abbiamo resti chiuso al pubblico”.
Mentre il sindaco Marino dapprima si è detto non a conoscenza della situazione, perché il Colosseo non è nella giurisdizione museale espositiva del Comune di Roma. Poi dopo essersi confrontato con Franceschini ha deciso di affidarsi ai suoi cittadini chiedendo loro la disponibilità a completare il personale per l’apertura notturna del monumento.
“Io da romano e da sindaco di questa città – ha affermato il primo cittadino – sono certo che ci saranno 5 persone che, di fronte alla richiesta di tanti cittadini e tanti turisti di includere la visita al Colosseo, si sentiranno di sacrificare alcune ore del loro tempo e accettare la retribuzione per consentire l’apertura del Colosseo. Spero nel senso di generosità e responsabilità dei miei cittadini”.
Il primo volontario ha immolarsi per la Capitale è stato Stefano Pedica della direzione del Pd Lazio che ha offerto la sua disponibilità al ministro Franceschini per fare il custode gratuitamente, per il turno dalle 20 alle 24 del 17 maggio, e aprire il Colosseo in occasione della Notte dei musei.
“La cultura va sempre difesa – spiega Pedica – e spero che altri politici si associno alla mia iniziativa. Chi ama Roma e la sua storia deve dimostrarlo con i fatti, mettendoci la faccia. Al ministro Franceschini dico che il Colosseo non resterà chiuso se accetterà la mia disponibilità e quella di chi ama la nostra città e la nostra cultura”.
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