Paolo Fidenzoni e Vincenzo Lanna vincitori del Premio “Vincenzo Scarpellino” 2024
Nella XIV edizione del Concorso di poesia e stornelli nei dialetti del Lazio. La premiazione a Roma domenica 20 ottobrePaolo Fidenzoni (dialetto romanesco), è il vincitore della Sezione Poesia della quattordicesima edizione del Premio di poesia e stornelli inediti nei dialetti del Lazio “Vincenzo Scarpellino” 2024, organizzato dall’Associazione L’INCONTRO con la collaborazione dell’Associazione Periferie.
Nella stessa sezione, seconda Nicoletta Chiaromonte (dialetto romanesco), terzo Leone Antenone (dialetto romanesco).
La Giuria ha scelto i vincitori dopo una prima selezione di 10 poeti finalisti, tra i quali, oltre ai primi tre classificati: Antonio Alessi (dialetto romanesco), Alveno Grani (dialetto di Montalto di Castro, VT), Stefano Marinucci (dialetto romanesco), 10) Luca Sciarretti (dialetto romanesco), Angela Sgamma (dialetto di Allumiere), Paolo E. Urbanetti (dialetto romanesco), Nicola Zitelli (dialetto romanesco).
Nella Sezione Stornelli, vincitore è Vincenzo Lanna (dialetto di Artena), seconda Angela Sgamma (dialetto di Allumiere), terzo Cesare Aloisi (dialetto romanesco).
Nella Sezione Scuole: 1) I.C. Galice di Civitavecchia, classi 1 A , 3 A, 3B; 2) I.C. Galice di Civitavecchia, classe 5 A; 3) Michele Di Ronza alunno della classe IV D, I. C. Artemisia Gentileschi Roma Centocelle.
La Giuria del Premio è composta da: Paolo D’Achille (presidente), Sandro Bari, Paola Cacciotti, Francesca Dragotto, Aurora Fratini, Giorgio Grillo, Vincenzo Luciani, Franco Onorati, Maurizio Rossi, Cosma Siani.
Le poesie e gli stornelli dei vincitori e dei finalisti saranno pubblicati in un volume antologico del Premio Scarpellino 2024 che verrà offerto ai vincitori, ai finalisti e ai partecipanti alla XIV edizione del Premio.
La cerimonia di premiazione sarà a Roma domenica 20 ottobre 2024, presso il Centro Culturale in via Lepetit 86 a Roma.
Paolo Fidenzoni è nato a Roma nel 1961. Laureato in farmacia svolge la professione di farmacista. Divide la sua passione tra la poesia in vernacolo (da cui il soprannome di farmapoeta) e la vela (è istruttore F.I.V). Cultore di Roma e del suo dialetto, esprime con i suoi versi, prevalentemente satirici, i difetti del mondo contemporaneo, con la schiettezza tipica del popolo romano. Vincitore di diversi concorsi poetici, è autore di nove raccolte di versi in romanesco.
Vincenzo Lanna è nato nel 1966 ad Artena (Rm) dove risiede. Lavora nell’ambito tecnico-industriale, dapprima nel settore elettronico, e di recente nel settore meccanico-farmaceutico, come Project Manager. È stato presidente della Banda Musicale Città di Artena. È membro del Gruppo Donatori Sangue Artena. In poesia si cimenta e diletta prevalentemente in composizioni metriche (ottava, terzina dantesca, sonetti, ecc.), in italiano e in dialetto artenese.
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