

La Fonte è l'osservatorio sulla Criminalità regionale. Decresce il tasso di criminalità a Roma
Nella Regione Lazio cresce il numero di rapine e furti, ma diminuisce quello di reati di criminalità violenta, come omicidi e lesioni dolose.
A renderlo noto è l’osservatorio sulla Criminalità regionale in collaborazione con l’Eures, tramite il rapporto sulla criminalità e sicurezza presentato dall’assessore alla Sicurezza della Regione Lazio, Concettina Ciminiello, dal presidente dell’Osservatorio per la sicurezza, Giampiero Cioffredi e dal delegato alla sicurezza del Comune di Roma, Rossella Matarazzo.
Per quanto concerne Roma e provincia, comparando i dati forniti dal Ministero dell’Interno relativi ai primi 9 mesi del 2014 con quelli dello stesso periodo dell’anno precedente, è emerso un forte decremento generale della criminalità, stimato all’8,1%.
I reati denunciati nella Capitale sono passati da 163.962 del 2013 a 153.136 del 2014, per un decremento del 6.6%. Lo stesso trend positivo è stato registrato anche nei comuni della provincia (-13%).
Con riferimento alla Regione Lazio, l’indagine nel dettaglio ha messo in evidenza un incremento dei reati predatori (come furti e rapine), passati da 192mila circa a 201.800, e una diminuzione dell’8,2% dei i reati di ‘criminalità violenta’ (come omicidi, violenze e lesioni dolose), passati dai 7.705 nel 2012 ai 6.892 nel 2013.
L’incremento di reati predatori ha coinvolto tutte le province del Lazio a eccezione di Latina, dove si registra una leggera flessione (-0,6% rispetto al 2012).
Roma con 276.500 reati circa (83% del totale regionale) rileva un aumento del 2,9%, con un indice di rischio pari a 66,2 reati ogni mille abitanti (58,3 nel Lazio), a fronte di 28,4 a Frosinone, 36,9 a Viterbo, 45,4 a Latina e 31,9 a Rieti.
In un confronto tra le grandi regioni-capitali europee, il Lazio rimane comunque tra le più sicure. Per quanto riguarda rapine e furti con strappo, la nostra regione presenta infatti l’indice di rischio più basso (11,3 reati ogni 10mil abitanti), dopo Oslo (9,2), mentre il valore più alto si registra nella regione di Bruxelles (80,1) seguita da quelle di Parigi, Copenhagen, Lisbona e Madrid.
Posizione di metà classifica invece per furti e rapine in abitazione (31 ogni 10mila abitanti); classifica che vede in testa, come più sicure, Oslo, Madrid, Lisbona, Berlino e Stoccolma.
‘Zona retrocessione’ infine per i furti di veicoli che vedono la nostra regione presa di mira: 66,5 reati ogni 10mila abitanti. A seguire Stoccolma, Parigi e Copenaghen.
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