‘’Roma è tutta Roma: rimettiamo al centro le periferie’’

La Giunta Marino ha presentato il piano di interventi dedicato ai quartieri periferici della Capitale

Si è svolta venerdì 6 marzo, presso la Sala delle Bandiere al Campidoglio, la conferenza stampa della Giunta Marino riguardo la trasformazione urbana delle periferie. Al tavolo di discussione della presentazione, denominato ‘‘Roma è tutta Roma: rimettiamo al centro le periferie’’, sono intervenuti il sindaco di Roma Ignazio Marino, il vice sindaco Luigi Nieri, l’Assessore alla Cultura e al Turismo Giovanna Marinelli, l’Assessore alla Scuola, Sport, Politiche della qualità della vita e partecipazione attiva dei cittadini Paolo Masini e l’Assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Pucci.

Sono circa 300 mila le persone che abitano al di là delle Mura Aureliane, e che ogni giorno si trovano dinanzi ai problemi legati alla scarsa illuminazione, a strade dissestate, ad un sistema di trasporto che li relega distanti dal mondo urbano. A queste complesse questioni si aggiunge anche il tema dei centri di accoglienza, nei quali vengono ‘ammassati’ gli immigrati.

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Luigi Nieri e Ignazio Marino

Il sindaco Marino, nel suo intervento, ha voluto sottolineare come in passato vi sia stata una disattenzione riguardo queste tematiche e che la sua giunta sta lavorando in tal senso. “Abbiamo messo le luci a led a Tor Sapienza e distribuiremo altre 2000 lampade per ciascun municipio decentrato. In questo modo, oltre a migliorare l’illuminazione di questi quartieri, investiremo sulla sicurezza delle nostre strade.
Verranno rimossi i sampietrini dalle strade del centro – ha proseguito il primo cittadino – dando vita a 14 piazze, una per municipio decentrato, completamente pedonalizzate in periferia. In ciascuna di queste verranno installate le ‘Case dell’acqua’, vere e proprie fontane tecnologiche”.

A seguire ha preso la parola l’Assessore ai lavori pubblici Maurizio Pucci: ’’Non vogliamo fare promesse, ma mantenere gli impegni. E’ necessario un lavoro quotidiano in simbiosi con i municipi, cosi da migliorare la vita quotidiana delle periferie. Il 26 febbraio abbiamo presentato i lavori dei 31 nuovi alloggi nella parte est della capitale, ed entro il settembre 2017 avverrà la consegna.

Per quanto riguarda la viabilità – una situazione che grida vendetta, a detta dell’assessore – abbiamo programmato l’intervento in via Nomentana, difatti si sta procedendo all’aggiudicazione definitiva per i lavori per l’intervento di manutenzione straordinaria da Piazza Sempione al Grande Raccordo Anulare, che inizieranno nel mese di giugno, appena le scuole chiuderanno. Cosi come via Salaria, nel tratto che va dall’aeroporto dell’Urbe al GRA, che entro settembre sarà pronta. Infine – conclude Pucci . le altre due nostre priorità: la Prenestina bis, dove il cantiere è aperto da 6 anni e nei quali è stato fatto solo il 45% dei lavori; e la Tiburtina, i cui cantieri da Rebibbia a Settebagni verranno sistemati entro il termine del 2015’’.

Un tema importante legato al futuro delle periferie è quello che riguarda l’istruzione dei ragazzi e la possibilità che questi ultimi possano svolgere attività integrative anche al di fuori degli orari scolastici. In merito a tale argomento è intervenuto Paolo Masini, assessore alla Scuola, sport, politiche della qualità della vita e partecipazione attiva dei cittadini: “I luoghi vanno vissuti, a partire dalla scuola’’. E, citando il tecnico dell’As Roma Garcia, ha affermato: “Bisogna riportare la scuola al centro del villaggio”.

conferenzaL’assessore ha cosi proseguito il suo intervento: “Da giugno saranno attivi 50 centri sportivi all’interno delle scuole di periferia e apriremo le scuole anche oltre gli orari scolastici. Presenteremo, già da aprile, il nuovo sito dedicato ai centri sportivi, la maggior parte dei quali si trova nelle zone periferiche della capitale. Le tariffe saranno basse, cosi che tutti possano vivere il nostro quartiere’’.

Mentre l’assessore al Turismo e alla Cultura Marinelli ha spiegato quanto la cultura sia importante nelle periferie. “Grazie ai finanziamenti del bando Roma Creativa, sono state realizzate 40 opere di street art, moltissime delle quali presenti in periferia. Il 30 marzo – ha proseguito la Marinelli – sarà inaugurata il Museo Casal dei Pazzi, che sarà l’ottavo museo gratis a Roma. L’Assessorato alla cultura e alla periferia stanno lavorando assieme per evidenziare i tanti percorsi culturali, archeologici e paesaggistici nei quartieri meno conosciuti della città. Infine vogliamo rilanciare la rete culturale, aggiungendo altre due biblioteche alle 39 già presenti nella capitale”.

Infine è intervenuto il vice sindaco Nieri, il quale ha incentrato il proprio discorso sull’importanza di curare le periferie: “E’ fondamentale la cura, la manutenzione e la capacità di far diventare le periferie città. Ci siamo resi conto di quanto sia importante la partecipazione, soprattutto in periferia, e proprio per questo motivo lanceremo l’hashtag #ideefuoricentro.

Il progetto, curato dall’Assessorato delle Periferie, si articola su 14 incontri, uno in ogni municipio decentrato. L’obiettivo è far emergere le idee positive dei cittadini per i loro quartieri. Le migliori saranno messe ai voti, anche online, e discusse sui social network”.


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