
“Siamo molto preoccupati per il futuro dei 132 dipendenti di Roma Metropolitane che hanno ricevuto solo metà dello stipendio per il mese
di giugno e sul cui futuro si addensano forti nubi. Ma ancor di più siamo sconcertanti per l’assenza di qualsiasi intervento da parte dell’amministrazione grillina, come se tutto stesse procedendo al meglio e come se dietro ogni dipendente che vede a rischio il proprio lavoro, non ci fosse una storia familiare. Tutto questo è inaccettabile e, al tempo stesso, non ci capacitiamo del fatto che, nonostante ogni singola azienda, istituzione o società di Roma Capitale sia prossima al fallimento, la Giunta Raggi continua nella propaganda o a sostenere, dopo cinque anni di disastri, che è sempre colpa di qualcun altro.
Oggi saremo in piazza del Campidoglio per stare vicino ai lavoratori consapevoli del fatto che, in questi cinque anni, con una moltitudine di atti, abbiamo cercato di far capire al Campidoglio a guida grillina l’importanza di una società come Roma Metropolitane, fondamentale per il potenziamento del trasporto pubblico. Una società che è deputata ad attuare e ammodernare le infrastrutture per la mobilita’ della citta’ di Roma mentre Raggi e compagni, invece, si sono preoccupati di sprecare risorse per monopattini e piste ciclabili realizzate in zone pericolose che creano soltanto traffico ed inquinamento acustico e atmosferico. Ma ancor di più cercheremo di tutelare i lavoratori in occasione del Consiglio straordinario previsto per il prossimo cinque
luglio perché è inconcepibile che siano i lavoratori con le loro famiglie a pagare l’inettitudine e l’incapacità gestionale dell’amministrazione grillina”.
Lo dichiara, in una nota, Francesco Figliomeni consigliere di Fratelli d’Italia e vice presidente dell’Assemblea capitolina.