Sgombero in via della Casilina Vecchia: liberati immobili di Rfi dopo due Anni

Sul posto la polizia di stato, le unità cinofile, i carabinieri, gli agenti di Roma Capitale, alcuni operatori Ama e i responsabili dei dipartimenti del Campidoglio

Dopo due anni, gli immobili di proprietà di RFI in via della Casilina Vecchia, prosecuzione di via del Mandrione verso il centro di Roma, sono stati sgomberati e liberati.

Dall’alba di oggi Venerdì 26 Luglio, sul posto sono intervenuti agenti della polizia di Stato con unità cinofile, carabinieri, guardia di finanza, agenti di Roma Capitale, operatori AMA e responsabili dei dipartimenti del Campidoglio.

Al momento non si registrano criticità. La strada è stata chiusa, così come un tratto della ferrovia che collega Ciampino con Termini.

Secondo le forze dell’ordine, la conformazione del territorio aveva creato una “sorta di isola, in posizione strategica rispetto al contesto urbano circostante”.

In più circostanze le forze dell’ordine erano intervenute poiché tra gli occupanti degli stabili vi erano persone dedite ad attività illecite e tossicodipendenti, vittime di reato a loro volta.

L’intervento è stato deciso in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Lamberto Giannini.

Su delega della Procura della Repubblica di Roma, sono stati sequestrati 25 appartamenti occupati abusivamente in otto stabili di via Casilina Vecchia.

La maxi operazione è avvenuta vicino a Casa Giacinta, luogo di accoglienza della Caritas ora chiuso, a un metro dai binari dell’alta velocità, dove dal 2022 vivevano alcune persone che avevano occupato edifici precedentemente abitati da dipendenti della compagnia ferroviaria nazionale.

Gli occupanti, per almeno due anni sono stati ben visibili. Spesso si riscaldavano la sera con fuochi improvvisati in bidoni di metallo e vivevano in condizioni di estremo degrado.

Le case occupate, corrispondenti a tre numeri civici di via Casilina Vecchia, tra due linee ferroviarie, sono a due passi dall’acquedotto romano e appartengono a RFI che, in vista dei lavori per la futura stazione Pigneto, aveva segnalato la situazione alle forze dell’ordine, autorità e servizi sociali.

Il provvedimento di sequestro è stato emesso dopo una dettagliata informativa trasmessa alla Procura dai carabinieri della stazione San Giovanni e della compagnia di piazza Dante, che hanno descritto episodi di reato commessi da alcune persone che occupavano abusivamente gli immobili. Oggi è avvenuto lo sgombero.


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