Tensione all’Ospedale Grassi di Ostia: infermiera aggredita al pronto soccorso. 30 giorni di prognosi
In attesa della denuncia formale da parte della vittima, per l’uomo è stato disposto un trattamento sanitario obbligatorioAttimi di paura e tensione si sono vissuti all’interno dell’Ospedale Grassi di Ostia quando un paziente, un uomo di origini africane senza documenti, ha aggredito un’infermiera di 54 anni provocandole ferite guaribili in 30 giorni.
L’episodio, avvenuto il 5 novembre, ha coinvolto il personale sanitario e ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per sedare l’aggressione.
Il caos è iniziato poco prima dell’aggressione, quando il soggetto è stato sorpreso in un giardino pubblico mentre mangiava dell’erba e minacciava i passanti.
Un’ulteriore escalation ha spinto alcuni testimoni a chiamare il 112. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno fermato l’uomo e, insieme al personale del 118, lo hanno accompagnato al pronto soccorso dell’Ospedale Grassi per accertamenti.
Tuttavia, una volta giunto al pronto soccorso, l’uomo ha cominciato a dare in escandescenze, mostrando un comportamento aggressivo nei confronti dell’infermiera, che si trovava a prestare assistenza.
Nonostante il tentativo di calmare la situazione, l’aggressore ha colpito la donna, che ha riportato delle ferite che, fortunatamente, sono risultate guaribili.
A quel punto, è stato richiesto l’intervento della Polizia di Stato, che è riuscita a bloccare l’uomo e a sedare definitivamente la situazione.
Considerando le condizioni psichiatriche del soggetto e il fatto che fosse senza fissa dimora, gli agenti non hanno potuto procedere con l’arresto.
In attesa della denuncia formale da parte della vittima, per l’uomo è stato disposto un trattamento sanitario obbligatorio.
Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙
Articoli Correlati
