

Due romanisti accoltellati
Purtroppo anche questo derby ha fatto registrare tensioni tra le due tifoserie, prima e dopo la gara. Sono state necessarie alcune cariche per disperdere due gruppi di tifosi di opposte tifoserie che hanno tentato di un contatto sul Lungotevere Maresciallo Diaz.
I tifosi della Lazio, circa 200, dopo aver tentato di forzare il cordone di sicurezza, anche mediante lancio di oggetti nei confronti delle Forze dell’Ordine, sono stati respinti e indirizzati verso Ponte Milvio; i tifosi della Roma invece, dopo aver effettuato anch’essi lancio d’oggetti contro le Forze di Polizia, sono stati respinti – mediante l’uso degli idranti – verso Ponte Duca D’Aosta.
Due i fermati. Il primo è stato individuato durante il servizio di prefiltraggio in piazzale Dodi; l’uomo, già colpito da un foglio di via obbligatorio dal comune di Roma, è stato fermato e accompagnato negli uffici di Polizia.
Il secondo è stato invece denunciato per lesioni e resistenza a Pubblico ufficiale; l’uomo ha cercato di eludere i controlli cercando di entrare senza biglietto.
Durante i tafferugli verificatesi al termine della partita – nei pressi del bar “River” è stato bloccato e arrestato un cittadino olandese di 24 anni – tifoso della Roma; il giovane si è reso responsabile del lancio di oggetti contro le Forze dell’ Ordine.
Ma gli episodi più violenti si sono verificati su lungotevere Thaon di Revel. Due tifosi della Roma sono rimasti feriti prima dell’inizio della gara colpiti con armi da taglio. Entrambi sono stati accompagnati al “Gemelli”; uno di loro è stato trattenuto in ospedale in osservazione, ma non corre pericolo di vita, mentre il secondo è stato dimesso con 6 giorni di prognosi.
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