Ulisse: alle radici dell’uomo moderno. Il canto XXVI dell’Inferno: Ulisse come l’Antidante

Mercoledì 8 giugno 2016 alle ore 17.00 la Biblioteca Quarticciolo (v. Castellaneta 10), in collaborazione con l’Associazione Periferie e la Casa delle Poesie di Centocelle, nel 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri, promuove una conferenza sul tema:

Ulisse: alle radici dell’uomo moderno. Il canto XXVI dell’Inferno: Ulisse come l’Antidante, a cura del prof. Mario Melis, docente di Letteratura Italiana delle origini

Letture tratte dalle opere di Dante Alighieri e Giorgos Seferis

Ulisse è tante cose: il viaggiatore, il guerriero, il marito, l’amante. Per questo percorre in infinite incarnazioni tutta la civiltà occidentale con un rimando continuo alla contemporaneità. Ma rappresenta soprattutto, per la sete di conoscenza, l’immagine del filosofo, che va da Sé all’Altro. E in questa veste si scontra con il Dante della Commedia, che destina il viaggio dell’eroe greco al naufragio, perché l’itinerario oltre l’umano è consentito solo a chi goda della Grazia. Così l’Ulisse dantesco prefigura la condizione dell’uomo moderno, per quella perdita dei valori che Nietzsche riassume nell’aforisma sulla morte di Dio.

Biblioteca Quarticciolo Via Castellaneta 10 – Roma – tel.0645460701 e-mail quarticciolo@bibliotechediroma.it

---

Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙

---