Un mare di cambiamenti: Roma rilancia il suo lungomare con il “Parco delle Dune”
L'assessore all’urbanistica Maurizio Veloccia: “Sarà la volta buona”Un lungomare da rivoluzionare, trasformandolo in un gioiello urbano che abbracci il mare, dalla zona del Porto Turistico fino a Cristoforo Colombo. È su questa visione che l’amministrazione di Roma sta scommettendo per dare vita a quello che sarà il nuovo “Parco del Mare”.
“Dopo anni di parole, ora è il momento di agire per ridare splendore al litorale romano,” ha dichiarato con entusiasmo Maurizio Veloccia, assessore all’Urbanistica di Roma.
Il progetto, finanziato con 24 milioni di euro di fondi europei (PR FESR 2021-2027), punta a rivoluzionare la mobilità sul lungomare, introducendo percorsi pedonali e ciclabili che finalmente libereranno la costa dal traffico soffocante delle auto. Un sogno ambizioso che prenderà forma con una visione unitaria e strategica.
Al momento, e fino al 23 settembre, è aperto il bando per l’affidamento della progettazione. “Questo bando rappresenta il primo passo verso una trasformazione radicale di questo quadrante della città, attraverso un mix di rigenerazione urbana, mobilità sostenibile e rinaturalizzazione dell’area.
Sono tutti tasselli fondamentali per la nascita del nuovo Parco delle Dune,” ha spiegato Veloccia. Ma cosa significa, in concreto, creare questo parco?
L’idea è quella di riportare la natura protagonista, ricostruendo la duna marina lungo il tratto del lungomare e integrandola con le aree verdi già presenti.
Questa trasformazione offrirà spazi aperti, totalmente pedonali e ciclabili, che permetteranno di immergersi in un ambiente naturale a pochi passi dalla città e di godere di una vista libera sul mare.
Come delineato nel documento di indirizzo alla progettazione, ciò implica anche il riposizionamento delle attuali attività che ingombrano l’arenile, liberando il panorama costiero. Questo obiettivo è già tracciato nel Piano di Utilizzo dell’Arenile (PUA), il cui iter è ancora in corso.
“Una volta selezionati i progettisti – con una scelta prevista entro fine mese – partirà la fase di pianificazione e progettazione, che costruiremo insieme al Municipio, alla Regione Lazio e ai cittadini per arrivare, entro 18 mesi, all’affidamento dei lavori. Questa – ha assicurato Veloccia – sarà davvero la volta buona” per liberare il lungomare dal caos e restituire ai romani un litorale tutto da vivere, sostenibile e aperto alla bellezza.
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