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Anche i genitori nascono!

Alla Biblioteca Comunale di Marino dibattito sulla relazione madre, figlio e padre nella pratica del bonding prenatale

Tema dell’incontro di venerdì 29 aprile 2016, nella Biblioteca Comunale di Marino “Vittoria Colonna” (ore 17,30) , è “La facilitazione nella relazione di attaccamento, genitori figli, durante la gravidanza”.

“La relazione genitori-bambino – spiegano le psicologhe, Alessandra Proietti e Silvia De Biase, organizzatrici dell’incontro – prende origini, nelle fasi precedenti alla nascita, grazie all’impegno affettivo che i genitori sviluppano verso il bambino atteso. L’esplorazione dell’insieme di comportamenti, dei pensieri e delle fantasie che si sviluppano nella mente dei genitori, nei confronti del nascituro, ha definito il concetto di attaccamento prenatale. Esso descrive le caratteristiche del legame che i genitori sviluppano durante le fasi della gravidanza, verso il bambino che attendono”.

bondingLa costituzione, precoce ed efficace, della triade, dal punto di vista affettivo-relazionale e quindi lo strutturarsi della relazione di attaccamento, sin dalla fase gestazionale, iniziale, non influenza, in modo benefico, solo la costruzione della personalità del bambino, ma produce dei vissuti migliori in gravidanza, nel travaglio e nel parto, nei primi momenti dell’esogestazione, nell’allattamento e nella comunicazione genitori-bambino dopo la nascita. Come scrisse lo psicanalista Winnicott: “Un neonato non può esistere da solo, ma fa essenzialmente parte di una relazione”. Gli effetti di una buona relazione sono evidenti già nei primi mesi di vita di quei bambini, i cui genitori hanno messo in atto un buon accompagnamento affettivo, durante la gravidanza, con una naturale alternanza di sonno e veglia e scarsi problemi relativi sia all’addormentamento che all’alimentazione.

La comunicazione, durante la gestazione, può essere stimolata grazie all’utilizzo della pratica del bonding prenatale. Il bonding è un processo che si sviluppa nella relazione tra madre, figlio e padre, partendo dal periodo prenatale fino a circa l’anno di vita del bambino.

Le ricerche compiute in tal senso, hanno dimostrato che la stimolazione tattile ed uditiva, nel periodo prenatale, trasmette benessere al nascituro e ne stimola le abilità sensoriali e percettive, nello stesso tempo permette ai genitori di costruire il proprio ruolo già durante la gravidanza.

Info evento: venerdì 29 aprile, dalle 17.30 alle 19.30, presso la Biblioteca Comunale di Marino, Vittoria Colonna, Corso Vittoria Colonna (Parco di Villa Desider), tel. 06.93802069.


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