Anna Rotondi, 100 anni e non sentirne il peso

Il 19 giugno 2016 Anna Rotondi, nata a Vicovaro (RM) in questa data nel lontano 1916, una sana cittadina italiana abitante nel municipio V, ha compiuto 100 anni.

Anna è gioiosa di essere autosufficiente e con la mente ancora giovane,felice di vivere e programmare ancora il suo futuro e dei suoi cari.

La conosco da molti anni ed è nata un’amicizia che mi lega a lei principalmente per la sua vitalità, che mi porta a sperare in un futuro migliore. Ascoltando i suoi trascorsi mi viene la pelle d’oca, se solo penso a quanto ha sofferto per le due guerre, per le vicende della vita, per le ingiustizie che ha subito, uscendone sempre più forte e piena di desiderio a proseguire.

Un personaggio così deve essere fonte di saggezza per i giovani che debbono credere e rimanere attivi nel pianificare il loro futuro.

Personaggi così dovrebbero essere costantemente monitorati dai nostri Municipi che dovrebbero dar loro la possibilità di mantenere viva la storia, che tanto ci può insegnare.

Anna Rotondi mi ha raccontato che una grande soddisfazione gli è stata procurata dalla pubblicazione del suo libro di poesie Poesie di Nonna, da parte del Comune di Roma. Si sente “poetessa” e voce viva degli avvenimenti storici che ha attraversato.

E poi c’è una cosa suscita la mia invidia: alla sua veneranda età non ha bisogno di occhiali né per leggere né per vedere da lontano. Sarebbe interessante studiare il fenomeno anche per capire quale ricetta serva per conservare tale privilegio della vita

Nel formulare tantissimi auguri Nonna Anna fissiamo un nuovo appuntamento al 101° anniversario.