Aumentano le strisce blu a Roma: 16.000 nuovi parcheggi a pagamento e stop alle agevolazioni

Il piano industriale 2024-2027 di Atac prevede una rivoluzione del sistema delle strisce blu

Addio sosta gratuita e agevolazioni a Roma: il Comune punta a trasformare la mobilità cittadina, con l’introduzione di 16.000 nuovi parcheggi a pagamento e l’eliminazione delle tariffe agevolate per residenti, auto elettriche e ibride.

Si legge infatti, nel piano industriale 2024-2027 di Atac, una vera e propria rivoluzione del sistema delle strisce blu articolata in due fasi:

Fase 1 (da ora al 2027):

  • 16.000 nuovi parcheggi a pagamento: spariranno i posti auto gratuiti, che verranno convertiti in a pagamento.
  • Estesa l’area tariffaria: Eur, Monte Sacro e ospedali avranno nuovi stalli a pagamento (50 centesimi l’ora).
  • Fine degli abbonamenti: addio al ticket mensile da 70 euro, sostituito da nuove tariffe orarie (da 50 centesimi a 3 euro).
  • Stop alla sosta gratuita per residenti, domiciliati, artigiani, auto elettriche e ibride: tutti pagheranno, anche se con tariffe diverse.

Fase 2 (da metà 2025):

  • Sosta a pagamento anche nel Centro Storico: anche i residenti pagheranno, soprattutto lungo gli assi commerciali.
  • Eliminazione totale delle tariffe agevolate: stop a 0,20 euro per 15 minuti e 4 euro per 8 ore.
  • Ancora più parcheggi a pagamento: Garbatella, Porta Portese, Prenestino, Ostiense, Ostia, ecc.

Obiettivo: ridurre l’utilizzo dell’auto privata e incentivare il trasporto pubblico e la mobilità alternativa.

Polemiche: il piano ha sollevato diverse critiche da parte di associazioni di cittadini e comitati di quartiere, che temono un aumento del costo della vita e un peggioramento della mobilità per le fasce più deboli.

Il Campidoglio replica: “le nuove tariffe saranno modulate in base alla zona e all’orario, con agevolazioni per i residenti e i pendolari. L’obiettivo è rendere la città più vivibile e sostenibile”.

Il futuro della mobilità a Roma è in discussione: il piano del Comune rappresenta un cambiamento radicale, con potenziali benefici ma anche rischi da non sottovalutare. Il dibattito è aperto e le decisioni finali potrebbero subire modifiche nel corso del tempo.


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5 commenti su “Aumentano le strisce blu a Roma: 16.000 nuovi parcheggi a pagamento e stop alle agevolazioni

  1. Ma dove sono le soluzioni di trasporto pubblico x sostituire l uso del mezzo privato? Anche un bambino capisce che prima devi fornire un sistema di trasporto alternativo decente. Serve solo x far cassa al comune cosi possono essere sperperati in qualche iniziativa culturale radical chic inutile ed in qualche pista ciclabile finta dando una pittata arancione sull asfalto che s interrompe dopo 100 metri xche c e un incrocio pericoloso.

  2. L’ennesima scelta a discapito dei cittadini/ sudditi che devono mettere mano al portafoglio per foraggiare sperperi di denaro pubblico (pubblico, cioè di tutti i cittadini che devono solo subire) senza avere nulla in cambio, anzi. Ma vogliamo parlare della situazione dei mezzi pubblici? Della sicurezza in metropolitana? Del degrado delle strade romane? I soldi pubblici non dovrebbero servire per migliorare queste situazioni? Bravi!!! Sono proprio bravi i nostri politici ad amministrare i NOSTRI beni a LORO beneficio.

  3. Benissimo, peccato che si aspettano oltre 45 minuti autobus tipo il 160 che collega la Montagnola con il centro e con queste temperature si rischia la salute. Ma dove vivete? Prima finite i lavori, sistemate autobus e metropolitane, concludete il tanto sventolato Grab e poi disincentivate l’auto. Ci vuole un esercito di manager e tecnici capitanati da un ex ministro dell’Economia nonché ottimo musicista per capirlo?

  4. Isteria pura..lucrare paventando servizi inestinti..metropolitana inesistente..tram lasciamo perdere..io uso la centocelle laziali. Trenini passati da 5 minuti a 14 minuti..d’estate impossibili da utilizzare..raggiungono temperature interne oltre i 50 gradi centigradi.linea che a dicembre dovrebbe per giunta essere sospesa per lavori.mi pagherà il sindaco il parcheggio?o l’abbonamento che ATAC intende aumentare senza servizio?

  5. La colpa è di chi ha votato Gualtieri, sindaco incompetente che pensa solo alle piste ciclabili utilizzate da quasi nessuno, aree verdi solo promesse (parco nuovo Auspicio). Ecc. Ecc.

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