Benvenuti: “Altro che rifiuti zero, con Gualtieri prosegue il flop della Raggi”

Lo dichiara in una nota l'ex Presidente di AMA ed ora Portavoce del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale

“Il nuovo piano straordinario per i rifiuti nella Capitale presentato dal Sindaco Gualtieri rappresenta di fatto l’ammissione che le promesse elettorali verranno completamente disattese e che vi è una manifesta incapacità di risolvere il tema dei rifiuti in tempi accettabili.

Il termovalorizzatore dovrebbe essere realizzato a Santa Palomba, non prima del  2025, la raccolta differenziata ancora ferma al 45,2% potrà arrivare al 65% solo nel 2030 ed al 70% nel 2035 ed intanto non si individuano soluzioni adeguate per ripulire finalmente la città più bella del mondo a vocazione turistica. Ricordando come a Roma  vi è in agenda  nel 2025 lo svolgimento del Giubileo con 33 milioni di pellegrini in arrivo e l’Expo nel 2030.  Ed intanto i rifiuti della Capitale proseguono a non diminuire, viaggiano su gomma per essere smaltiti fuori dai confini con un impatto ambientale importante e con la Tari fra le più alte d’Italia.

Il porta a porta, il sistema più efficace per incrementare la differenziata è stato negli ultimi due anni ridotto. Siamo passati da circa 1,3 milioni di utenti raggiunti dal porta a porta a 970mila, 400mila utenze in meno.

Sulle isole Ecologiche è stato annunciato un piano, ma in definitiva sono in funzione le stesse  del periodo 2011-2013.

Sta di fatto che si sta vanificando il grande lavoro che era stato realizzato in passato e programmato per il futuro a Roma. Ricordo come aver raggiunto a fine dicembre del 2012 lo storico traguardo del 30% di RD a livello di percentuale, ha collocato Roma nel gruppo di testa fra le grandi citta’ europee superando Parigi, Bruxelles e Madrid. Partendo dal 22% di agosto 2011, per poi aver raggiunto poco meno del 40% a fine dicembre del 2013, consentendo di superare per percentuale le principali citta’ del Vecchio Continente con l’eccezione di Monaco di Baviera, con un programma di pulizia della citta’, di decoro, di interventi straordinari di ben altro livello qualitativo e quantitativo.

Altro che  la chiusura del ciclo dei rifiuti, l’economia circolare, l’aumento della percentuale di differenziata e della tariffazione puntuale.  Il modello 5Stelle sui rifiuti applicato a Roma negli  anni precedenti è stato un fallimento, pura demagogia, ma anche il nuovo straordinario piano sui rifiuti dell’attuale amministrazione Gualtieri  non sta tracciando una discontinuità concreta ed una pianificazione  tempestiva”.

È quanto dichiara Piergiorgio Benvenuti, ex Presidente di AMA ed ora Portavoce del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale.


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