Cambio di passo – Primo rapporto sull’attività municipale della Giunta Umberti e del Consiglio del IV municipio

Un anno di lavoro nelle parole dei protagonisti istituzionali

Venerdì 11 novembre 2022 gli Studios di via Tiburtina, luogo dove quotidianamente vengono realizzate trasmissioni televisive di caratura nazionale, si è svolta la manifestazione “Cambio di passo”, durante la quale tutta la squadra di governo del IV Municipio (Presidente, Giunta e Consiglio) hanno illustrato le attività realizzate durante questo primo anno di consiliatura.

Ad inizio serata – dopo un video iniziale con cui il Presidente Umberti ha ricordato il percorso elettorale e lo stato d’animo vissuto nei giorni immediatamente precedenti alla sua elezione – sono saliti sul palco tutti i consiglieri di maggioranza del Municipio, i cui capigruppo hanno voluto ricordare le varie attività messe in campo dai gruppi consiliari a sostegno della maggioranza municipale.

Gli interventi dei Consiglieri

Ad aprire gli interventi il capogruppo PD Federico Proietti, il quale ha voluto ricordare come in poco più di un anno dall’insediamento ci si trovi oggi di fronte ad un programma condiviso frutto di molta partecipazione.
Proietti ha ricordato con una citazione di come Kennedy al momento del suo insediamento avesse dichiarato che le cose erano davvero messe male all’inizio. Allo stesso tempo anche la maggioranza di centrosinistra ha trovato una situazione disastrosa un anno fa: Roma era in uno dei periodi più complicati da sempre, con una crisi strutturale che ha acuito le disuguaglianze.
“Abbiamo tarato gli obiettivi per rispondere alle istanze dei cittadini e per risolvere le problematiche cronicizzate nel territorio” ha affermato Proietti.
“Siamo tra i Municipi col maggior numero di donne Presidenti di Commissione. Abbiamo messo in campo i primi veri provvedimenti di ripartenza. Tra tutti, la cura del verde e la manutenzione stradale hanno rappresentato il vero punto di forza nell’attività territoriale, con la ripresa dei lavori di sistemazione della Tiburtina al centro di tale azione.
Bisognerà tenere duro per un po’ perché la sistemazione del territorio genera sempre imprevisti che possono rallentare le opere, come la recente scoperta di un ponte romano, che al tempo stesso però costituirà un grande lustro per il territorio del Municipio.
Il tratto distintivo – ha concluso Proietti – è costituito dal lavoro dal basso e nel contempo dalla partecipazione, che saranno alla base anche del duro lavoro che ci aspetta per i prossimi quattro anni.”

E’ stato quindi il turno di Fulvio Pastorelli (Lista Civica Gualtieri) che ha voluto innanzitutto ringraziare Proietti per il suo lavoro quotidiano di collante della maggioranza, ed ha sottolineato come l’eterogeneità delle competenze presenti nel Consiglio possono contribuire, se ben coordinate, a fare un lavoro eccelso per affrontare le esigenze del territorio.

Il capogruppo di Roma Futura Gianluigi Bardini si è soffermato principalmente sulla tematica ambientale, sottolineando l’azione del Consiglio su due principali filoni.
Da una parte il monitoraggio del territorio in sintonia con gli uffici preposti capitolini e municipali, dal momento che nel Municipio è presente una quantità di verde molto estesa (circa 3 milioni di metri quadri), con molte necessità da soddisfare.
In secondo luogo Bardini ha ricordato la costanza di un’operazione di ascolto della cittadinanza, che va nella direzione della partecipazione in merito alle strategie da adottare.

Carla Corciulo (Sinistra Civica) ha tenuto a dire che il primo elemento cardine su cui si sono concentrati è stato quello di ricucire una “relazione sentimentale” con il territorio, ricordando anche lei l’importanza data all’elemento partecipativo.
Grande attenzione data da Corciulo anche all’Osservatorio Pari Opportunità – che ha già ricevuto molte segnalazioni – all’approvazione di un progetto di educazione sentimentale da portare dentro le scuole, ed alla centralità della scuola, alla quale si è riallacciata illustrando la prossima istituzione del Consiglio di bambini e delle bambine, poiché bisogna puntare fortemente sul senso civico dei ragazzi che molto possono insegnare quotidianamente alle istituzioni.
Da ultimo, Corciulo ha tenuto a ringraziare il Sindaco per la sua presa di posizione che ha consentito il superamento in deroga dell’art.5 del Decreto Lupi, restituendo dignità anche a chi da anni si trovava in situazioni limite in merito al tema del diritto alla residenza.

Ultimo nel gruppo consiglieri intervenuti, Paolo De Paolis, Presidente del Consiglio, ha voluto salutare tutti i presenti informando la platea del fatto che mercoledì prossimo (16 novembre), in occasione della seduta di Consiglio, rassegnerà le dimissioni dalla sua carica.
De Paolis ha dichiarato di essere stato molto onorato per aver ricoperto una carica che era molto importante per il riavvicinamento delle istituzioni ai cittadini dopo un periodo di commissariamento, e che nonostante il lavoro molto faticoso cui è stato sottoposto in questo anno, abbia provato estrema soddisfazione personale ed istituzionale nell’attuazione del suo incarico.

Gli interventi della Giunta

Scesi dal palco tutti i consiglieri, è stato il momento dell’esposizione del lavoro effettuato in questo anno dai membri della Giunta municipale.

Ad iniziare è stato l’assessore ai Lavori Pubblici e Patrimonio Dino Bacchetti, che ha esordito ricordando una celeberrima frase usata da Martin Luther King durante la marcia per la pace: I have a dream. “Anche noi, quando il 13 maggio del 2020 sfiduciammo la peggiore giunta mai vista nel Municipio, avevamo un obiettivo ed un sogno che ci univa. Oggi quel sogno si è realizzato e vogliamo dare il primo resoconto del percorso fin qui affrontato”.

Bacchetti ha quindi iniziato ad elencare una lunga serie di interventi realizzati, tra i quali ha messo in primo piano il recupero di strutture legate al patrimonio municipale, ivi incluse la risistemazione e messa in sicurezza del polo di via Rivisondoli e della Direzione Tecnica del Municipio, nonché del recupero sia del Centro Culturale Gabriella Ferri che della struttura di via Eneide, da destinare alla Direzione socioeducativa del Municipio.
In tema di urbanistica, Bacchetti e l’assessore capitolino all’urbanistica Maurizio Veloccia – che lo ha coadiuvato sul palco nel racconto in tema di urbanistica – ha illustrato come la situazione trovata a Roma ad inizio mandato era di grande difficoltà, con una situazione di sostanziale fermo generale nel campo urbanistico. Veloccia ha sottolineato come in questo anno sia stato intensificato molto il rapporto di collaborazione coi municipi, perché solo loro consentono di far capire le reali necessità di sviluppo urbano.

Bacchetti ha quindi proseguito accennando alla riconfigurazione di tutto il quadrante di territorio circostante grazie al mastodontico progetto inerente la realizzazione del futuro stadio della A.S. Roma.

Nell’ambito dei lavori pubblici, sottolineati i 18 Milioni di Euro trasferiti per la realizzazione di lavori, con una variazione del +27% rispetto alle cifre preesistenti di investimenti per il IV Municipio.
Salita sul palco anche l’assessora capitolina ai lavori pubblici Ornella Segnalini, per illustrare alcune delle opere introdotte da Bacchetti, prima tra tutte la ripartenza dei lavori di adeguamento della Tiburtina con la risoluzione di una serie di nodi che erano presenti da anni lungo la consolare, lavori per i quali ha confermato l’intenzione di arrivare a termine entro settembre 2023 (data di inizio della competizione internazionale di golf Ryder Cup), e per il raggiungimento del quale sono state introdotte una serie di penali per le imprese in caso di ritardi nella realizzazione dei lavori.

Infine, ha sottolineato la Segnalini, in questo anno è stata data grande rilevanza alla realizzazione di molteplici interventi nella viabilità principale, con particolare attenzione a viale Togliatti, via Monti Tiburtini, via Tor Cervara e via del Casale di San Basilio. A ciò, in conclusione, andranno aggiunti tutti gli interventi per cui è previsto un finanziamento con fondi dedicati finalizzati all’adeguamento viario per il prossimo Giubileo del 2025, tra i quali sono stati ricordati interventi su via Nomentana, via Fiorentini e via di Portonaccio.  

Secondo membro della Giunta a salire sul palco è stata l’assessora alle Politiche Sociali Giovanna Sammarco che si è soffermata sul lavoro che ha consentito un ampio scorrimento delle liste di attesa, con un’attività costante dei suoi uffici basata sulla centralità della parola d’ordine “integrazione”.

Ampio risalto alla realizzazione del Piano Sociale, come strumento fondamentale per poter capire le risorse del territorio ma anche le diverse problematiche presenti. Sottolineata anche l’importanza dell’attivazione dei diversi tavoli tematici per anziani, per disabili e soprattutto per minori. Anche il Piano freddo e climatico nella sua esposizione ha assunto rilevanza, costituendo un primo passo verso l’accoglienza dei senza fissa dimora, nonché l’attivazione del Municipio nell’attività di accoglienza della popolazione ucraina in fuga dalla guerra, con il sostegno all’iniziativa “Sport senza Frontiere” ed il supporto alla rete “Atlantia”.

L’assessora alle politiche ambientali ed al decoro urbano Federica Desideri, ricordando la situazione complessa trovata a Roma in ambito ambientale, ha sottolineato come la prima esigenza sia stata quella di realizzare le procedure che non erano presenti, tra le quali ha menzionato gli appalti quadro e gli accordi ponte.
Sono state rimesse in piedi tutte le procedure mancanti, soprattutto per quanto riguardava le aree ludiche, lavorando in sinergia con tutte le istituzioni e gli uffici, dal momento che mancava una reale azione di manutenzione anche sulle piccole cose.
Desideri ha inoltre illustrato il tavolo del decoro di recente costituzione, che vede la presenza simultanea di un coordinamento di Polizia Municipale, AMA e Direzione Tecnica del Municipio, ed ha descritto diverse operazioni di bonifica effettuate sul territorio, nello specifico intervenendo su 11 grandi discariche abusive.
L’assessora ha concluso il suo intervento menzionando il contratto di fiume recentemente firmato per l’Aniene, che ha visto anche la stesura di una Direttiva di Giunta finalizzata alla creazione di un accordo con l’Università la Sapienza in merito all’attività di progettazione da realizzare nell’ambito del bacino fluviale.

L’assessore alla Cultura, Sport e Memoria Maurizio Rossi ha dichiarato che l’intenzione della Giunta era fin dall’inizio quella di elevare il grado culturale del Municipio e nel suo racconto il percorso avviato sta andando in quella direzione.

Nella prima parte dell’intervento Rossi si è focalizzato sulle attività messe in campo in occasione del centenario di Pasolini, a partire dall’interessamento nei confronti del Comune per non mandare persa la casa di Pasolini (intervento che porterà a breve la casa a far parte del patrimonio comunale), passando per la realizzazione del murale alla metro di S. Maria del Soccorso per creare un’immagine che potessero vedere tutti, e ricordando infine che nessun Municipio ha posto in essere così tante iniziative in ricordo dell’artista, dal teatro alle lezioni dedicate ai giovani.

Inoltre, sempre in ambito culturale, sottolineata l’importanza della riapertura delle sedi culturali, prima tra tutte il centro Gabriella Ferri, omaggiata anche con un’iniziativa nella serata commemorativa dell’ottantesimo anno dalla sua nascita.

Grande attenzione di Rossi anche ai temi della Memoria, dalle iniziative in ricordo del bombardamento nel 1944 alla fabbrica Fiorentini che causò la morte di 120 operai, a quelle a sostegno dei valori della resistenza, alle attività a sostegno della lotta alla mafia, nonché alle tematiche della difesa dei diritti civili, con l’adesione alla campagna di Amnesty per Giulio Regeni ed al Gay Pride di Roma.

L’assessore al Bilancio, Innovazione e Decentramento Concetto Zanghi è entrato molto nel tecnico come ovviamente appariva necessario nell’affrontare la descrizione delle materie in tema di bilancio. Grande focalizzazione sui fondi a disposizione del Municipio, sia come investimenti da parte del Campidoglio, sia per quanto riguarda le entrate dirette, sia per i fondi derivanti dal PNRR contenuti nel programma Next Generation Rome, questi ultimi con destinazione di diversa natura tra le quali ha ricordato la scuola, il sociale, lo sport, i poli civici, l’archeologia, la mobilità e la salute.
Ulteriore attenzione è stata data al tema del decentramento, fortemente voluto dal Sindaco, per il quale le istituzioni centrali e locali stanno lavorando molto sia sugli uffici che sui dipendenti, per i quali è stata sottolineata una carenza numerica soprattutto per quanto riguarda progettisti ed assistenti sociali.

L’assessora alle politiche educative e scolastiche ed alle pari opportunità (nonché vicepresidente del Municipio) Annarita Leobruni ha posto un’importante attenzione su tutto ciò che è stato messo in piedi per aumentare la sensibilizzazione nel campo delle pari opportunità, citando la partecipazione attiva alla giornata internazionale sulla violenza contro le donne, l’inaugurazione del Centro Anti Violenza “Paola Lattes”, la carovana della prevenzione (con camper dislocati sul territorio municipale per effettuare visite e screening oncologici), la manifestazione “L’8 tutto l’anno”, ed altre iniziative nello stesso campo, sottolineando la costante collaborazione con la Commissione Pari Opportunità del Municipio.

A sostegno della sua esposizione, l’Assessora capitolina alla scuola Claudia Pratelli è salita sul palco esponendo molte delle azioni messe in campo dal Comune che, concentrandosi sull’aumento di una serie di servizi scolastici, ha ricordato come “dare strumenti per i bambini significa liberare tempo per le donne”.
Molti carichi di cura familiare, ha proseguito la Pratelli, sono ancora a carico delle donne, quindi porre in atto strumenti quali ad esempio l’abbassamento delle rette dei nidi o l’allungamento dei tempi di apertura hanno consentito un incremento di iscrizione ai nidi, consentendo contestualmente a molte donne di poter avere una migliore gestione delle loro tempistiche personali.

Leobruni si è inoltre soffermata sulle diverse azioni messe in campo in tema di investimenti sulle strutture scolastiche, sia per quanto riguarda le ristrutturazioni ordinarie e straordinarie, sia per quanto attiene progetti per l’efficientamento energetico (ad esempio per l’istituto Tullio De Mauro). Nello specifico, 26 milioni di euro sono stati approntati per interventi in 13 istituti scolastici del municipio, interventi che andranno a mettere mano contestualmente sia all’involucro degli edifici sia sui loro impianti interni.
L’assessora ha quindi concluso ricordando il progetto “Scuole aperte”, grazie al quale le scuole – aperte oltre il normale orario ed utilizzate anche per momenti di incontro e di cittadinanza attiva – possono essere considerate “poli civici e culturali di comunità”; in tutti i territori dove non sono presenti strutture culturali (quali ad esempio cinema e musei) avere una scuola aperta e fruibile dalla cittadinanza può fare la differenza e può contribuire a colmare i divari.

L’intervento del Presidente

A chiudere gli interventi e la serata, il Presidente del Municipio Massimiliano Umberti, il quale ha esposto alcune delle azioni messe in campo in questo anno facendo una panoramica che è partita dal ripristino del decoro urbano a Casal Bertone e Casal Bruciato, con l’eliminazione del degrado e di una serie di banchi che da circa 60 anni dovevano essere rimossi, restituendo alcune vie alla disponibilità dei cittadini, soffermandosi in particolare sull’intervento effettuato in via Ricotti a Casal Bertone.
Umberti ha inoltre ricordato una serie di eventi che hanno contribuito a riportare la gente nelle piazze ed in generale nei luoghi aperti – dopo un periodo di due anni di pandemia in cui gli eventi sociali erano ovviamente scomparsi – portando l’esempio degli eventi di street food del Parco dell’Aniene, di Casal Bertone e Casal Bruciato, nonché di una serie di concerti in diversi luoghi del Municipio.

Su un piano di provvedimenti operativi, Umberti ha ricordato gli interventi tempestivi in alcune situazioni di difficoltà che il territorio si è trovato ad affrontare, primo tra tutti la rottura dell’acquedotto di via dei Cluniacensi del 23 luglio, nonché di una serie di incendi che hanno visto la partecipazione immediata del Municipio assieme ai soggetti preposti alla risoluzione delle diverse emergenze.

Umberti ha voluto concludere la serata concentrandosi su due grandi elementi che contribuiranno ad accrescere la visibilità del territorio e che, quindi, necessitano di uno sforzo straordinario per la buona riuscita degli stessi.
In primo luogo la Ryder Cup, la grande competizione internazionale di golf che vede affrontarsi la rappresentanza USA e la rappresentanza Europea e che si svolgerà a settembre 2023, che costituirà il primo grande evento per Roma dall’insediamento della Giunta Gualtieri. Tale evento vedrà affluire in maniera previsionale circa 50.000 persone al giorno, per cui la parte infrastrutturale del progetto assume un’importanza basilare per la buona riuscita della competizione.
In secondo luogo, la costruzione dello Stadio della AS Roma a Pietralata. Per illustrare quanto tale progetto assuma un’importanza determinante per il territorio, a supporto del Presidente sono saliti sul palco sia l’Assessore capitolino alla mobilità Eugenio Patanè sia Francesco Pastorella, Direttore del dipartimento Sustainability & Community Relations dell’AS Roma. “Un progetto del genere” ha detto Umberti “con la previsione di circa 600 milioni di investimenti, cambia il volto del territorio. Il Municipio avrà perciò voce in capitolo e sarà determinante.”

Grande rilievo anche da parte di Patanè, secondo il quale la location individuata attualmente non è neanche lontanamente paragonabile al progetto precedente pensato per la zona di Tor di Valle, anche perché dal punto di vista dei trasporti l’ubicazione del nuovo stadio è ottimale, vista la presenza in prossimità di fermate della metropolitana e della stazione Tiburtina.

Al termine della serata, ringraziamenti a tutti coloro che in questo anno hanno permesso di arrivare ai risultati esposti, selfie di rito e saluti di tutta la squadra sul palco, con Consiglieri e Giunta evidentemente soddisfatti per la riuscita dell’evento, con Umberti che si è congedato dal pubblico dichiarando “E siamo solo all’inizio”.


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