Campi Rom: Diaco – Tranchina (M5S), da Roma Capitale già grande impegno per bonifiche, ora governo faccia la sua parte

“Oggi abbiamo partecipato al sopralluogo della Commissione parlamentare di inchiesta sulle periferie nei campi di Centocelle, Torre Spaccata, Via di Salone, La Barbuta e Tor Pagnotta. E’ chiaro che il governo può e deve fare di più per Roma. Il ministro Minniti deve sostenere la Capitale stanziando con urgenza dei fondi che aiutino l’amministrazione nell’opera di bonifica e risanamento dei campi per tutelare la salute dei cittadini e garantire la loro sicurezza. Nel campo nomadi di via di Salone, ad esempio, abbiamo trovato una situazione insostenibile poiché i rifiuti sono accumulati da anni e anni: segno dell’inadeguatezza delle precedenti amministrazioni che non hanno speso fondi sufficienti per monitorare e bonificare la zona. L’amministrazione M5S sta facendo un grande lavoro che porterà nel medio-lungo periodo al superamento dei campi rom ma per uscire dalla fase di emergenza attuale occorre un forte impegno a tutti i livelli istituzionali soprattutto da parte del governo. Per le bonifiche abbiamo speso solo dall’inizio di quest’anno quasi mezzo milione di euro ma è doveroso che si intervenga con un piano bonifiche straordinario che insieme al controllo della magistratura sul traffico criminale dei rifiuti risolva definitivamente la questione. Se il governo ha davvero a cuore le periferie deve utilizzare anche i soldi del grande fondo che Palazzo Chigi ha a disposizione per le bonifiche. Fino al 2032 il governo gestirà un ‘tesoretto’ di 45 miliardi di euro. Il Parlamento deve coscienziosamente prevedere che una parte di questi fondi sia destinata al risanamento delle periferie romane”.

Lo dichiarano in una nota stampa il Presidente della Commissione Ambiente,Daniele Diaco, e il vicepresidente della Commissione Lavori Pubblici, Fabio Tranchina.


Sostieni Abitarearoma è importante! ↙

Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento