Campidoglio: ok a variazione e ad assestamento di Bilancio

Gualtieri: “Con manovra rafforziamo servizi fondamentali come casa, scuola e politiche sociali”

Approvati dalla Giunta comunale la Variazione e l’Assestamento di Bilancio, che passano adesso all’esame dell’Assemblea Capitolina. Nonostante i tagli del Governo che impattano per 120 milioni di euro nel quinquennio, vengono stanziate risorse di parte corrente per il 2024 che ammontano ad oltre 6 miliardi di euro.

Per il capitolo del sociale, viene garantita la copertura dei maggiori oneri derivanti dall’incremento dei minori in affido dopo l’intervento dell’Autorità Giudiziaria. Il totale dello stanziamento ammonta a 4 milioni: 1,7 milioni di fondi ordinari, per l’anno in corso, a cui si aggiungono 2,3 milioni di avanzo.

L’obbligo dell’adeguamento annuale all’indice ISTAT delle rette per le case-famiglia disabili registra stanziamenti di 2 milioni di euro l’anno per il triennio 2024-2026.

Un ulteriore incremento che si aggiunge a quanto già atteso da un emendamento al Bilancio di previsione 2023-2025, approvato dall’Assemblea capitolina, attraverso il quale venivano previste maggiori risorse pari a 1 milione di euro per il 2023, 2 milioni per il 2024 e 3 milioni per il 2025.

Sempre nel capitolo riguardante le Politiche sociali si registrano 3,6 milioni per il fondo di emergenza per l’assistenza diretta e indiretta rivolta ai disabili e 2 milioni per il trasporto dedicato a persone con disabilità. Per le rette delle RSA sono stati stanziati 9 milioni di euro: 3 per ogni anno, fino al 2026.

Oltre 7 milioni di euro andranno come contributo per contrastare l’emergenza abitativa. Più di 16 milioni saranno destinati alle scuole: per il fondo “Interventi Emergenze servizi” sono previsti quasi 11,5 milioni di euro; alle manutenzioni ordinarie degli edifici scolastici, da parte dei Municipi, sono invece riservati 4,5 milioni.

Inoltre, grazie alla validazione e alla verifica del progetto del termovalorizzatore avremo un milione di euro in più, il 50% per l’anno in corso e l’altra metà per i successivi 12 mesi, per il dipartimento di tutela ambientale.

Sempre sul capitolo termovalorizzatore, attraverso le attività istruttorie, reintegrate le somme per attività non comprimibili, portando così il fondo a oltre 2 milioni di euro. Il dipartimento ‘Ciclo rifiuti’ avrà un milione di euro per le bonifiche del territorio.

Grazie all’efficientamento della spesa e alla lotta all’evasione, nonostante i pesanti tagli del Governo, con questa manovra non riduciamo i servizi ai cittadini, ma li rafforziamo in settori fondamentali attraverso il sostegno reale alle famiglie e alle fasce più fragili, incrementando il contrasto all’emergenza abitativa e intervenendo sulle scuole e sulla tutela del decoro urbano e di tutto il territorio”, ha dichiarato il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.

Roma attende ancora i 158 milioni che avrebbe dovuto ricevere dall’attuazione del federalismo fiscale varato nel 2009. Malgrado la sotto dotazione di risorse e gli ulteriori tagli dei finanziamenti destinati ai comuni, che per Roma valgono 120 milioni nel quinquennio, anche attraverso una seria politica delle entrate il valore del bilancio di parte corrente cresce di 400 milioni, il 7% rispetto all’anno 2023, tutti destinati a migliorare la qualità e quantità dei servizi” – così il vicesindaco e assessore al Bilancio, Silvia Scozzese, che prosegue – “tutto ciò senza considerare gli effetti dell’inflazione, e quindi l’aumento dei costi diretti ed indiretti che il Comune sopporta”.


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