Canto corale e canto poetico a L’Arte nel Portico a Colli Aniene

Il 22 e 23 settembre due deliziose serate di poesia in lingua e dialetto e canto popolare con i Cori NCP e e Nonsolocoro

Sono state due serate davvero deliziose quelle del 22 e 23 settembre 2016 nell’ambito della XXVII edizione della popolare rassegna artistica L’Arte nel Portico organizzata da Luigi Polito della Sogester e dal suo staff.

Le coriste del NCP (Nuovo Coro Popolare), diretto dal M° Paula Gallardo, hanno egregiamente aperto, inframezzato e concluso con applauditi interventi musicali la prima delle due serate, quella del 22 settembre, che ha avuto in programma la presentazione del libro: 12 poeti nei dialetti di Roma e del Lazio (primo volumetto della collana “Aperilibri” delle Edizioni Cofine) a cura del poeta e critico letterario Maurizio Rossi, con la conduzione dell’editore Vincenzo Luciani e il reading poetico delle poetesse Aurora Fratini e Maria Lanciotti.

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Vincenzo Luciani e Maurizio Rossi hanno presentato i poeti presenti, e giustificato gli assenti a causa impedimenti intervenuti. Tuttavia, di alcuni degli assenti sono state lette alcune poesie, a sostegno delle considerazioni fatte specie dal medico e poeta Maurizio Rossi, nel corso della sua presentazione: la considerazione, ad esempio, che può risultare più semplice, in vernacolo, fare dello spirito ( e qui la lettura di “Pennichella musichevole” del civitavecchiese Carlo De Paolis ); oppure la considerazione, speculare, che il vernacolo è anche lingua “alta” che esprime contenuti “ alti “ ( e qui la lettura del testo in romanesco “Nebbia” del poeta Bruno Fiorentini ); oppure la considerazione sulla possibile contaminazione di un dialetto antico con termini della modernità ( e qui la lettura del testo, sempre in romanesco, del poeta Enrico Meloni che non è riuscito a raggiungere la manifestazione; e mi preme segnalare in esso la veridicità dei versi “…ce so ggiornate ciche/ mica ppiù oceani deis de fanellezza/ che mmai dall’arba nun vedemio notte/..”!!..).

Quindi, con grande presa sul pubblico, in due momenti della manifestazione, si sono avvicendate alla lettura delle proprie poesie le due poetesse presenti, amabili entrambe, l’una Aurora Fratini (in dialetto di Sambuci) nella sua disinvoltura di esperta attrice e regista, l’altra Maria Lanciotti efficace nella sua timidezza e nel suo understatement.

Aurora Fratini ha toccato “nervi scoperti” del pubblico con la lettura, prima de “I vécchi”, poi di “Matre”, intensi testi entrambi nel dialetto di Sambuci.

Maria Lanciotti ha dato voce a “Fjucchitti ‘e neie” e al fiume Aniene.  “Me tocca a i” è il titolo della poesia, ma sono anche le parole che il fiume pronuncia passando per Subiaco e per la valle che dal fiume prende nome): metafore, tanto i fiocchi di neve che il corso del fiume, della condizione umana!

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La manifestazione si è conclusa coi ringraziamenti ai presenti da parte degli entusiasti e determinati organizzatori, Vincenzo Luciani e Luigi Polito, il quale ha consegnato alcuni riconoscimenti alla direttrice del Coro Paula Gallardo e alle poetesse Fratini e Lanciotti.

Stesso luogo, i portici di viale Ettore Franceschini e via Meuccio Ruini, e appropriati interventi musicali di Nonsolocoro, diretto dalla trascinante direttrice Paula Gallardo, prima, durante e al termine della presentazione del secondo Aperilibro Alla finestra del mondo, antologia di poesie in italiano del poeta triestino Roberto Pagan, presentato dal critico letterario e poeta Manuel Cohen.

Molto interessanti le notazioni critiche del “giovane” poeta ottantaduenne Pagan, cresciuto alla scuola di poeti quali Saba, Giotti, ecc. che ha pure letto mirabilmente alcune delle sue poesie di volta in volta liriche, sarcastiche, autoironiche, sottolineate da frequenti applausi. Manuel Cohen ha saputo ricostruire, con poche e pregnanti considerazioni, il percorso artistico di un poeta che “ha attraversato il Novecento poetico italiano e che sa regalarci con questo Aperilibro anche nuove poesie inedite composte nel nuovo millennio”.

Nonsolocoro, coro femminile dell’Associazione Piccoli cantori di Torrespaccata ha saputo accompagnare la serata in maniera impareggiabile, con soddisfazione e applausi scroscianti di tutti gli intervenuti.


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