Coronavirus. Il Primo municipio riorganizza i servizi sociali

Dichiarazione congiunta della Presidente Alfonsi e dell’Assessore alle Politiche Sociali Emiliano Monteverde

“Di fronte all’emergenza innescata dalla diffusione dell’epidemia da Coronavirus, ci siamo subito preoccupati di fornire una risposta adeguata, con l’obiettivo di non lasciare nessuno senza risposte. Abbiamo lavorato con la Commissione Consiliare Politiche Sociali e la Direzione Servizi Sociali del Municipio per la riorganizzazione dei servizi di assistenza alle persone, in funzione delle mutate esigenze ed in ottemperanza alle disposizioni dettate dai decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ci chiedono di mantenere attivi i servizi ai cittadini garantendo nel contempo la sicurezza degli operatori dei servizi sociali”.

Così in una dichiarazione congiunta la Presidente Sabrina Alfonsi e l’Assessore alle Politiche Sociali del Municipio Roma I Centro, Emiliano Monteverde.

“A seguito della chiusura obbligata dei nostri Centri per anziani Fragili non autosufficienti, del Centro Alzheimer e dei laboratori dove si svolgono le attività di gruppo per le persone con disabilità , le attività quotidiane sono state riconvertite in servizi di cura alle persone che rimangono a casa, come ad esempio l’acquisto e la consegna di generi di prima necessità quali generi alimentari o farmaci, la consegna a domicilio dei pasti, l’accompagnamento a visite mediche non rinviabili e ancora supporto telefonico e disbrigo di pratiche. Nel caso dei servizi di assistenza domiciliare alle persone con disabilità, anziani e minori – che interessano oltre 700 persone nel nostro territorio – le attività proseguono, ma per coloro che non si fidano di ricevere persone in casa, seppur nel rispetto di tutte le regole previste dai decreti governativi, sono state attivate modalità di assistenza leggera nelle forme espresse in precedenza.

Per quanto riguarda le attività rivolte specificamente ai minori – proseguono Alfonsi e Monteverde – il centro di aggregazione giovanile di via Boezio prosegue le sue attività e i suoi corsi in modalità on line, in collegamento con i ragazzi iscritti. Così il progetto Multiforme, attivo nelle scuole, prosegue le sue attività di sostegno ai minori attraverso il contatto telefonico e i collegamenti online, garantendo in tal modo la continuità per i casi già individuati.

Sono state anche adeguate le modalità di accesso ai servizi da parte degli utenti. A partire da oggi, i cittadini potranno contattare lo Sportello di Segretariato Sociale del Municipio utilizzando il telefono e la posta elettronica, nelle giornate di lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, chiamando il numero 06 69601665 o inviando una mail all’indirizzo: segretariatosociale.mun1@comune.roma.it .

Grazie alla nostra collaudata collaborazione con le ACLI per il Taxi Sociale, è stato attivato il servizio di consegna della spesa per le persone fragili over 70. Il servizio prevede anche, per due giorni la settimana, la possibilità di contattare un numero telefonico per riceve assistenza psicologica e sostegno da professionisti volontari delle Acli.

Infine – concludono – i nostri due centri di accoglienza per le persone senza dimora del Piano freddo, il Centro S. Anna di Via Guicciardini e quello in Via Sabotino, resteranno aperti con una proroga fino a maggio, con l’estensione della modalità di accoglienza alle 24 ore. permettendo così agli ospiti di rimanere nella struttura tutto il giorno.

Al Comune chiediamo da giorni, insieme a molte organizzazioni del terzo settore, di dare vita nel più breve tempo possibile ad un coordinamento per le attività di sostegno e cura delle persone che sono ancora in strada. È necessaria una cabina di regia che individui la strategia di intervento e fornisca indicazioni sui luoghi dove poter accogliere temporaneamente e assistere le persone senza dimora”.


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Un commento su “Coronavirus. Il Primo municipio riorganizza i servizi sociali

  1. Ancora non abbiamo utilizzato il servizio.
    Abbiamo 78 anni e 82 anni. Talvolta ci portano la spesa a casa amici o parenti.
    Ora ci servono le striscette x provare la glicemia con apparecchio CONTOUR NEXT. Non ce le danno fino ad aprile x piano terapeutico,ma le ultime che abbiamo non funzionano piu!!
    Grazie
    DAISY MODIGLIANI

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