

Dedicato alle anime candide (2)
“”Possa Allah – ha “twittato” il jihadista Abu Aminah – proteggere il giustiziere di James Foley e tutta la sua famiglia”. “E’ tempo – ha “twittato” addirittura un altro jihadista, Abu Turaab al Kanadi – di giocare a calcio con la testa di Foley””.
Dedicato, anche questo, a tutte quelle anime candide e a tutti quei buonisti scemi o finti scemi i quali continuano a sostenere che agli spietati e folli jihadisti vada tesa una mano per intavolare colloqui di pace. Ma che vadano, se davvero lo vogliono. Attenzione, però, alla mano tesa: potrebbero ritrovarsela, mozzata, ai loro piedi. Come minimo.
“Corriere” “double face”
“E’ sbagliato pubblicare e diffondere documenti fotografici e televisivi delle violenze commesse dagli estremisti islamici in Medioriente – ha scritto, sul “Corriere della sera”, Beppe Severgnini – perché, così, si fa propaganda ai terroristi che uccidono per dimostrare al mondo di essere i più forti”.
Magari anche vero. Peccato, però, che l’articolo di Beppe Severgnini sul “Corriere della sera”, iniziato in prima pagina, sia poi continuato a pagina 5 dove campeggiava una enorme foto del jihadista in procinto di decapitare il povero fotoreporter James Foley. Proprio una immagine di violenza terroristica, perciò, che Beppe Severgnini non vorrebbe che nessuno mostrasse. E che il “Corriere della sera”, invece, ha pubblicato in gran risalto infischiandosi del suo Beppe. Che figura, eufemisticamente, di popò.
La vergognosa farsa Krasimir
“Il bulgaro Dimitri Krasimir – il quale era stato arrestato due mesi fa per avere investito in stato di ebbrezza, in una strada di Ravenna, il piccolo Jonatan La Sorsa, averlo trascinato sull’asfalto per un’ottantina di metri ed essere fuggito senza soccorrerlo – ha richiesto il patteggiamento ed è stato quindi scarcerato in attesa del processo”.
Ma nella revisione dei codici che è stata predisposta dal Governo c’è una nuova norma che metta fine a simili vergognose farse mascherate da pseudogarantismo?
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