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IV Municipio: “Piazzale Loriedo muore. Raggi e Della Casa, dove siete?”

Così Rachele Mussolini, consigliere comunale lista civica Con Giorgia e Francesco Castellani, Circolo Settecamini di FDI

«Il Parco di Piazzale Loriedo, chiuso al pubblico da tre anni, simboleggia il fallimento dell’inscindibile coppia Raggi-Della Casa nel IV Municipio.

La (ex) Presidente Roberta Della Casa e la sindaca Raggi ignorano da tempo i ripetuti appelli fatti dai cittadini e dai comitati di quartiere di Colli Aniene perché il Parco finalmente venga riqualificato e riaperto al pubblico. L’area verde, un autentico gioiello, è chiusa dal 2017, quando viene posto sotto sequestro, per abusi edilizi, il chiostro-bar.

Ma, da un accesso agli atti, chiesto nell’ottobre 2018 alla Polizia Municipale dal comitato di quartiere “Colli Aniene Bene Comune”, risulta che il sequestro riguarda esclusivamente il chiostro-bar, non anche l’area verde.

Da allora tutti gli appelli per la riapertura del Parco, purtroppo, sono però caduti nel vuoto.

E cos’altro se non una beffa sono stati gli estemporanei lavori di sfalcio dell’erba fatti in occasione del sopralluogo della allora Presidente Della Casa e della Sindaca Raggi nello scorso mese di Giugno, due giorni dopo l’allarme lanciato dalla ASL Roma 2 riguardo la possibile diffusione del virus legionella a causa del ristagno di acque putride  nella vasca della fontana del Parco?

Anche in quell’occasione foto, dirette social, sorrisi, proclami, promesse, ma nulla di concreto.

Nel vuoto è caduta anche una nostra interrogazione al Campidoglio, al IV Municipio e agli uffici tecnici interessati per chiedere chiarimenti riguardo le sorti del Parco. Per tutta risposta, infatti, abbiamo assistito al consueto, vergognoso rimpallo di responsabilità e competenze che ovviamente, non ha portato risultati.

Nella notte tra il 7 e l’8 Giugno scorso, infine, ignoti delinquenti hanno recato l’ennesima offesa al parco, devastando il chiostro bar.

Non possiamo tollerare oltre questa situazione.

La Riserva Naturale di Colli Aniene rappresenta una risorsa straordinaria per la Città e per il IV Municipio, dal punto di vista sociale, ambientale e culturale.

Per questo siamo tornati ad interrogare l’amministrazione capitolina, proprietaria, tramite il Dipartimento Tutela e Ambiente, del Parco, perché finalmente si faccia chiarezza e si attribuiscano le diverse competenze, e perché chi deve si attivi per bonificare, riqualificare e restituire a Roma, a Colli Aniene, al IV Municipio, ai cittadini, il Parco di Piazzale Loriedo».

Così Rachele Mussolini, consigliere comunale della lista civica Con Giorgia e Vice Presidente della Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale, e Francesco Castellani, portavoce del Circolo Settecamini di Fratelli d’Italia.


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2 commenti su “IV Municipio: “Piazzale Loriedo muore. Raggi e Della Casa, dove siete?”

  1. sono Serafino Bisirri marito della signora Fais Rosaria amministratore della soc. Dolce e Salato
    concessionaria dell’area verde di Piazzale Loriedo Colli Aniene. Se volete delle spiegazione molto importanti che in un paese civile questi processi e questi vandalismi non dovrebbero esistere, visto che avete a cuore l’area verde in degrado, senza dimenticare il così detto chiosco che dava da mangiare a 12 dipendenti e curava l’area verde con amore. Spero che il vostro movimento abbia voglia di prendere a cuore questa tragedia voluta da persone corrotte e menefreghisti contattatemi al n° 3357528393
    cordiali saluti
    Serafino

    1. Ho raccolto a caldo lo sgomento del Signor Bisirri Serafino di fronte all’autentica devastazione di quello che era il grande Bar-ristorante Dolce e Salato. Capisco quindi il commento-sfogo. Avendo seguite tutte le vicende di piazzale Loriedo, da quando era un polveroso deserto a quando è diventata la più bella “piazza” del municipio e con la costruzione del Bar-ristorante, ho chiesto a Serafino (così è conosciuto da tutti) quali sono le sue considerazioni sull’accaduto, quali sono le sue speranze, quali sono le azioni che ha intrapreso e a che punto sono. Serafino, che mi riconosce sempre pacatezza e obiettività nel riportare le notizie, mi ha promesso di fornirmi al più presto materiale per un nuovo articolo.

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