La Metro A si espande: due nuove stazioni nel futuro della Capitale

'Da Battistini a Torrevecchia-Montespaccato'

Si compie un ulteriore passo verso la realizzazione di un’opera concepita nel lontano 1973. È stata aggiudicata la gara per la progettazione del prolungamento della Metro A nella tratta che collega Battistini a Torrevecchia – Montespaccato.

Tuttavia, è importante sottolineare che ci vorrà ancora del tempo prima di vedere l’inizio effettivo dei lavori. Nel frattempo, si avvieranno nuovi studi per trovare soluzioni che consentano ai treni di raggiungere il quadrante nord-ovest della capitale.

Ad annunciare l’aggiudicazione della gara è stato lo stesso assessore alla Mobilità di Roma, Eugenio Patanè. Il progetto in questione prevede la costruzione di due nuove stazioni sotterranee: Bembo e Torrevecchia. Queste stazioni saranno distanti circa un chilometro l’una dall’altra.

In aggiunta, ciascuna stazione sarà dotata di un parcheggio di scambio: 450 posti a Bembo e ben 2100 a Torrevecchia. Sempre a Torrevecchia, è previsto un deposito per sei treni e la predisposizione per un eventuale prolungamento della Metro A fino a Casal Selce, raggiungendo così il Grande Raccordo Anulare.

L’idea di questo prolungamento era tornata alla ribalta nel 2021 con l’ex Giunta Raggi, che aveva inserito l’opera nei Piani Urbani per la Mobilità Sostenibile (PUMS) della città.

Il Campidoglio era riuscito a ottenere un finanziamento di 5,6 milioni di euro dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la riprogettazione, somme che avevano rischiato di andare perdute fino all’ultimo momento.

La giunta Gualtieri ha poi ripreso in mano il progetto, apportando alcune modifiche.

Il prolungamento avrà origine in via dei Monti di Primavalle, a circa 340 metri dalla stazione di Battistini, e terminerà in via Piolti de’ Bianchi, al nuovo capolinea della stazione Torrevecchia.

I treni transiteranno anche attraverso la nuova stazione interrata di Bembo, arricchendo così la rete di trasporti della capitale e migliorando la mobilità per i cittadini romani.

Con questa nuova fase progettuale, Roma continua a investire nel potenziamento della sua infrastruttura di trasporto pubblico, un passo importante verso una mobilità urbana più sostenibile e accessibile per tutti.


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