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Paura all’alba a Roma: incendio in via Pippo Tamburi, evacuato un intero palazzo

Il rogo nella zona di Torre Spaccata

Momenti di terrore questa mattina venerdì 15 novembre a Roma, in via Pippo Tamburi, dove un incendio ha avvolto un appartamento al terzo piano di un palazzo, costringendo all’evacuazione 28 famiglie.

L’allarme è scattato intorno alle 5, quando le fiamme hanno iniziato a propagarsi nell’abitazione di una donna di 94 anni.

I soccorsi e il salvataggio delle vittime:

Sul posto sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco, la 12/A di Tuscolano e la 10/A della Rustica, che hanno lavorato per domare le fiamme e salvare le persone rimaste intrappolate. Tre donne sono state soccorse con l’ausilio di un’autoscala e affidate alle cure mediche.

  • La proprietaria dell’appartamento, una 94enne, è stata trasportata in codice rosso al Policlinico Umberto I, dove versa in condizioni critiche con prognosi riservata.
  • La badante 58enne e una vicina di casa di 91 anni sono state portate in ospedale in codice giallo.

Evacuato l’intero edificio:

Per precauzione, tutte le 28 famiglie residenti nel palazzo sono state evacuate, mentre i vigili del fuoco procedevano con le operazioni di spegnimento. L’appartamento dove si è sviluppato il rogo è stato dichiarato inagibile, essendo completamente distrutto dalle fiamme.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e gli agenti della polizia locale del VII Gruppo Tuscolano, che hanno fornito supporto logistico e assistenza alle persone rimaste senza casa. Per due nuclei familiari, cinque persone in totale, è stata richiesta assistenza alloggiativa.

Cause dell’incendio:

Secondo i primi accertamenti, il rogo sarebbe stato causato da una stufa elettrica presente nell’appartamento della 94enne. Le fiamme si sarebbero propagate rapidamente, rendendo l’intervento tempestivo dei soccorritori decisivo per evitare un bilancio più grave.

Un quartiere sotto shock:

L’incidente ha scosso profondamente gli abitanti della zona, che si sono radunati in strada nelle prime ore del mattino, mentre le operazioni di spegnimento andavano avanti.


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