Per Carlo Bordini poeta del nostro tempo

Lunedì 19 febbraio 2024 alle ore 17, presso la Biblioteca Vaccheria Nardi in via Grotta di Gregna 37,

Lunedì 19 febbraio 2024 alle ore 17, presso la Biblioteca Vaccheria Nardi in via Grotta di Gregna 37, “Per Carlo Bordini, poeta del nostro tempo” a cura di Poetando con radio Pomona.

L’incontro nasce come gesto di amicizia verso Carlo Bordini e per la diffusione della sua opera letteraria, da una collaborazione tra POETANDO (rubrica di poesia a cura di Maurizio Mazzurco e Luciana Raggi), e Radio Pomona, e grazie alla disponibilità della Biblioteca Vaccheria Nardi, che ringraziamo.
Sarà introdotto da Claudio Orlandi e vedrà la partecipazione di:
Massimo Barone, Rita Iacomino, Rossella Or, Cetta Petrollo, Luca Sossella e Silvia Stucky, amicizie del poeta.

Carlo Bordini (Roma 2 settembre 1938 – 10 novembre 2020)
Dopo anni di intensa militanza politica in un gruppo trotskista, Carlo Bordini pubblica nel 1975, con poco meno di quarant’anni, la sua prima raccolta di poesie, in un ciclostile di totale autoproduzione: Strana categoria. A quel lavoro ne seguirono altri, ma nonostante l’apprezzamento e l’interesse di alcune figure importanti della cultura del tempo, per molti anni non otterrà una pubblicazione che gli desse vera visibilità. Vive come ricercatore di Studi storici all’Università La Sapienza di Roma.
La pubblicazione de I costruttori di vulcani nel 2010, per l’editore Luca Sossella, è una scommessa editoriale, un lavoro di salvataggio poetico, ma anche un guanto di sfida lanciato dall’editore alla critica ufficiale. Il libro infatti raccoglie – come scritto in copertina – Tutte le poesie 1975-2010. Quasi per intero l’opera poetica di Bordini, trentacinque anni di poesia riuniti in un unico volume. In realtà il libro non è una mera raccolta dei libri precedenti, ma una sorta di autoantologia, nella quale Carlo rimodella tutto il suo materiale poetico.
Come scrive Guido Mazzoni nella prefazione a Difesa berlinese del 2018: “Oggi possiamo dire che pochi libri di poesia italiana del XXI secolo hanno suscitato un interesse così vasto. E’ come se, negli anni dieci, la poesia di Bordini avesse trovato un pubblico più largo e più giovane della generazione cui Bordini apparteneva o di quelle immediatamente successiva, un pubblico fatto di persone con idee della letteratura molto diverse fra loro, ma che leggevano I costruttori di vulcani come un libro contemporaneo.”
Il lavoro in poesia è accompagnato dalla scrittura in prosa, e se le poesie sono raccolte in I costruttori di vulcani, le opere in prosa sono state raccolte in Difesa berlinese, Luca Sossella editore, 2018 e Pezzi di ricambio, Empiria 2003.
A novembre 2021 è uscita postuma la raccolta poetica “Un vuoto d’aria” per Mondadori.


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