Porta di Roma, bimba di 13 mesi salvata da un volontario della Croce Rossa

Poteva finire male come accaduto per il piccolo di tre anni morto dopo aver ingoiato un boccone troppo grande di hot dog all’interno del ristorante dello store Ikea alla Bufalotta, ma questa volta una bambina di 13 mesi è stata salvata grazie all’intervento tempestivo di un volontario della Croce Rossa.

La piccola si trovava con la madre nel centro commerciale Porta di Roma, quando dopo aver messo in bocca un pezzetto di scotch è rimasta senza fiato e subito la mamma spaventata ha chiesto aiuto agli addetti del centro che si sono rivolti ai volontari della Croce Rossa, impegnati sul luogo per la giornata mondiale dedicata all’organizzazione.

A soccorre la bambina è stato Francesco Diano, 60 anni, da 20 volontario sui mezzi del 118, che ha raccontato: “Ho visto la bimba in difficoltà, con un’ostruzione totale. La madre in lacrime. Ho operato la manovra al braccio, dando dei colpi interscapolari. La piccola aveva ingoiato un centimetro di nastro adesivo che si era arrotolato su se stesso divenendo duro e che alla fine è stato espulso”.

Ironia della sorte proprio in questi giorni i volontari stanno svolgendo all’interno del cinema del centro commerciale delle lezione informativa sulle manovre salvavita pediatriche.

“È emblematico che, nella giornata mondiale della Croce Rossa, nel pieno della celebrazioni, siamo riusciti a fare la differenza con la nostra presenza salvando la vita di un bambino – ha dichiarato il presidente regionale Cri, Adriano De Nardis – Questo evento sottolinea l’importanza di partecipare ai corsi di disostruzione pediatrica”.

Per conoscere gli appuntamenti con corsi e dimostrazioni sulle manovre salvavita pediatriche è possibile visitare il sito: http://cri.it/manovresalvavitapediatriche

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