

E per l'esecuzione della progettazione e realizzazione del nuovo deposito del tram presso il Centro Carni, in via Gino Severini
Quasi 20 anni dopo, e il momento dovrebbe essere quello giusto, l’Atac ha indetto una gara pubblica per l’esecuzione della progettazione e realizzazione della nuova fermata del tram presso il Centro Carni, situato in via Gino Severini, a pochi metri dalla futura tramvia Palmiro Togliatti.
Questa infrastruttura, insieme a quella di Porta Maggiore, potenzierà notevolmente l’offerta tramviaria in tutta la città.
Inoltre, nel 2025 verranno accolti 121 nuovi tram da 18 metri che Caf ha recentemente iniziato a produrre.
Il deposito di Porta Maggiore al Prenestino sarà quindi ristrutturato per ospitare i tram, oltre a quelli delle linee esistenti, la 5 la 14 e la 19.
“I nuovi tram che arriveranno a Roma – ha spiegato Patanè – sono lunghi 33 metri e mezzo, anziché 28 metri, e per questo va adeguato e riqualificato il deposito tranviario di Porta Maggiore, che a questo punto non sarà l’unico per i tram.
Il bando prevede un investimento complessivo di 126 milioni di euro e il progetto sarà diviso in due fasi: almeno per ora è stata finanziata solo la prima fase.
La prima fase, per un totale di 100 milioni di euro, è finanziata da un decreto concordato tra il Ministero dell’Interno, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero degli Affari Regionali e dell’Autogoverno.
Nuova veste anche alle piazze, alle attrezzature, alle aree verdi, alle strutture edilizie, alla trazione elettrica e ai collegamenti con la futura linea tranviaria “viale Palmiro Togliatti”. Per quest’ultimo, infatti, è appena stato aggiudicato il bando di costruzione.
Dunque questi due progetti, la stazione e la tramvia di via Severini, sono considerati fondamentali per la “cura del ferro” a Roma. La stazione Severini servirà la tramvia Togliatti nonché il più ampio quadrante orientale e diventerà il principale centro di manutenzione tranviaria di Roma. Si svilupperà su sei ettari e prevederà le fermate di circa 90 tram.
Relativamente alla Fase 1, il progetto esecutivo dovrà essere consegnato entro 60 giorni, la durata dei cantieri è prevista in 795 giorni. I lavori, in ogni caso, dovranno essere consegnati entro il 31 dicembre 2026.
In estate chiuderà tutta la rete dei tram visto che quello di Porta Maggiore è l’unico deposito tramviario di Roma.
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