Riapre l’Area Sacra di Torre Argentina e la Roma Repubblicana acquista un nuovo spazio

Tutte le informazioni per visitarla

Grazie alla Maison Bulgari che ha finanziato gli importanti lavori per la fruibilità dell’area ed alla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali che ha condotto la direzione scientifica del progetto dal 20 giugno 2023 sarà possibile, finalmente, immergersi in una Roma diversa ed affascinante.

Scendere quelle scale significa poter avvolgere il tempo indietro, significa, per la prima volta, calcare i lastricati che hanno visto la vita della Repubblica volgere al suo tramonto.

In una delle piazze più frequentate e transitate di Roma, praticamente invisibile agli occhi dei più, al di sotto del normale e moderno livello stradale, sorge (ed è proprio il caso di dirlo) una delle aree meglio conservate e più significative della Città Eterna: l’area sacra di Torre Argentina. 

Quattro templi identificati con le lettere dell’alfabeto in assenza di una identificazione certa ed i portici della Curia Pompei, lì dove in quelle eterne Idi di Marzo un’era volgeva al suo tramonto con l’uccisione di Cesare ed un’altra iniziava ad illuminare il mondo con le conseguenze di quell’atto.

Poi la storia proseguì non solo fuori ma anche all’interno della cerchia urbica della capitale dell’impero: la ricostruzione domizianea (siamo alla fine del I secolo d.C.) con la nuova pavimentazione in travertino ancora oggi visibile ed i secoli del lento processo di trasformazione e di oblio del racconto storico e  la definitiva trasformazione cristiana di tutta l’area nel pieno medioevo.

Una Roma diversa, vista dal basso, una Roma accessibile pienamente, anche grazie alla realizzazione  di un percorso espositivo tattile ed un elevatore progettato per poter far scendere le persone con ridotta mobilità motoria.

Durante l’inaugurazione il sindaco Gualtieri, visibilmente emozionato e giustamente orgoglioso ha espresso parole di riconoscimento nei confronti della maison Bulgari che, grazie al mecenatismo offerto alla Città, ha permesso che questo gioiello fosse godibile da tutti.

“Il prezioso e attento lavoro di restauro ha consegnato alla città e ai suoi visitatori un’area dal valore immenso, uno spaccato di storia di oltre due millenni l’area sacra è totalmente fruibile, grazie all’impegno di mecenatismo di Bulgari, principale sponsor dell’apertura del sito archeologico”, queste le parole del primo cittadino.

La torre del Papito, che ospita i servizi di biglietteria e uno spazio espositivo nel portico medievale, un sistema di percorsi verticali e orizzontali interni all’area archeologica, (comprensivi di una pedana elevatrice a cabina aperta ) e un’area espositiva coperta, allestita nel portico orientale dell’area sacra sono gli elementi connotativi rappresentano, in concreto, l’attento lavoro eseguito.

In una dichiarazione Jean-Christophe Babin, Amministratore Delegato del Gruppo ha rappresentato lo spirito del progetto realizzato: “questo gioiello archeologico e architettonico, preziosa testimonianza dell’affascinante sovrapposizione di epoche e stili che rende la Città Eterna unica al mondo. Un progetto che ci ha consentito di onorare, ancora una volta, il profondo legame che abbiamo con Roma, da sempre inesauribile fonte di ispirazione e crocevia millenario di arti, culture e tradizioni. Nell’Area Sacra si percepisce il respiro della Storia. Queste maestose vestigia raccontano la grandezza di un impero che ha forgiato la nostra civiltà”.

INFORMAZIONI

Ingresso: via di San Nicola De’ Cesarini (di fronte al civico 10)
Biglietteria e libreria presso la Torre del Papito piazza dei Calcarari snc, Roma.
L’area archeologica è accessibile a tutti. Non sono presenti servizi igienici.

Orario
Apertura dal martedì alla domenica con il seguente orario:
dall’ultima domenica di ottobre all’ultimo sabato di marzo
dalle ore 9.30 alle ore 16.00 (ultimo ingresso ore 15.00);
dall’ultima domenica marzo all’ultimo sabato di ottobre
dalle ore 9.30 alle ore 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00)
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura
24 e 31 dicembre 9.30-14.00
Chiuso il lunedì, 25 dicembre, 1° gennaio e 1° maggio

Tariffe
Intero non residente € 5,00
Ridotto non residente € 4,00

Intero residente € 4,00
Ridotto residente € 3,00

Prevendita € 1,00
Gratuito per le categorie aventi diritto
Ingresso contingentato ogni 20 minuti. Durata della visita 45 minuti circa.

Informazioni e prenotazioni per gruppi/scuole
Call center 060608 (tutti i giorni ore 9.00-19.00)

Prenotazione gruppi con guida propria (max 3 turni di visita di cui n.2 infrasettimanali e n.1 nei fine settimana o festivi) e maggiori informazioni: call center 060608 (tutti i giorni ore 9.00-19.00)
Le guide che non disdicono le prenotazioni con almeno 48 ore di anticipo vedranno annullata la prenotazione successiva.

Prevendita obbligatoria (max 5 biglietti per volta)
Possessori MIC CARD in corso di validità – ingresso libero
Aventi diritto alla gratuità (disabili, minori, etc.) – ritiro dei biglietti presso la biglietteria.

Avvio prevendita e prenotazione gruppi: 19 giugno ore 16:00.
https://museiincomuneroma.vivaticket.it/


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