Categorie: Casa
Municipi: , | Quartiere:

Santori: “Regalati da Ater all’Associazione Gay Help 30 mila euro d’affitti”

Presentata dal Consigliere regionale un'interrogazione a risposta immediata

Il 15 luglio 2015 il consigliere regionale Fabrizio Santori, membro della commissione Politiche della Casa, ha presentato un’interrogazione a risposta immediata su quello che definisce “un ennesimo scandalo dopo quello dei locali ai partiti politici con un gravissimo danno erariale nella gestione delle locazioni” chiedendo una risposta in Aula da parte del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.

Fabrizio Santori
Fabrizio Santori

Nell’interrogazione il Consigliere chiede “trasparenza ed interventi puntuali per fare chiarezza su eventuali responsabilità che di fatto hanno comportato un minor introito per le casse dell’ATER stimabili in circa 73.000 euro. Un danno erariale gravissimo, figlio del mancato percepimento dei canoni di locazione scaduti e non pagati attraverso un meccanismo di compensazione illogico ed irrazionale avuto con l’Associazione Gay Help Line, affittuaria di uno stabile in via Nicola Zabaglia 14 a Testaccio che aveva accumulato una morosità complessiva di oltre 200.000 euro. Le ATER ormai invece di pensare a risolvere le innumerevoli problematiche degli inquilini o a realizzare nuovi alloggi sono diventate un poltronificio per piazzare gli amici e gli amici degli amici e per fare marchette”.

“Nonostante fu incardinato dal precedente management  il procedimento di sfratto per morosità, – continua Santori – l’attuale Direzione Generale dell’ATER di Roma ha provveduto a transare a saldo e stralcio per complessivi 30.000 euro, dilazionando il pagamento fino al 2016. E’ curiosa anche la storia di una scrittura privata relativa all’accordo iniziale lavori inizialmente pattuiti in euro 46.000 circa e poi inspiegabilmente vergognosamente rivalutati in oltre 133.000 euro. Si tratta di un fatto gravissimo soprattutto  perché si tratta di un evidente favoritismo visto che per le altre associazioni senza scopo di lucro non esistono procedure di abbattimento dei canoni di locazione. Il dubbio è che questo ignobile sconto rientri nel pacchetto di sussidi, finanziamenti, fondi e sovvenzioni che questa Giunta continua a destinare unilateralmente e direi pedissequamente ad associazioni per i diritti Gay ed LGTB. Se così non fosse mi auguro che questa Giunta abbia il giusto coraggio per richiedere tutti gli atti di questa curiosa vicenda per trasmettere l’intero fascicolo alla Procura regionale della Corte dei Conti e alla Procura di Roma per valutare potenziali danni erariali e clientelismi” conclude Santori.


Sostieni Abitarearoma è importante! ↙

Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento