Categorie: Ambiente Degrado
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Scene di ordinaria “monnezza” nel V municipio

Materassi e mobili in strada. Colti sul fatto, avvisati i vigili, nessuno Interviene. Se ne vanno indisturbati
Sono da poco passate le 9 di martedì 19 luglio 2016, un cittadino Gabriele L. sta percorrendo viale della Primavera, ha appena attraversato l’incrocio con via O. Petrini quando si accorge di una strana e repentina manovra di un grosso camion furgonato che si accosta quasi accanto ai cassonetti del civico delle case delle cooperative.
camionDal camion scendono in due, aprono gli sportelloni dietro e in quel momento Gabriele intravede dei materassi e mobili e immediatamente imagina quello che accadrà. I due,  è chiaro,  hanno l’intenzione di alimentare una delle tante micro discariche che quotidianamente vanno a fare da cornice ai cassonetti dei rifiuti. Gabriele prende il telefonino e segnala la cosa alla polizia locale … e dall’altro capo del telefono arriva la più classica e gettonata risposta “mandiamo la prima pattuglia disponibile”.
materassiL’operazione di scarico illegale dura diversi minuti, Gabriele fa delle foto in una di queste si legge anche la targa le cui ultime due lettere ci dice siano SZ, ma nessuno arriva e gli imbrattatori dei marciapiedi romani terminano di scaricare e se ne vanno.
48h dopo materassi e parte di arredi sono ancora lì a fare bella mostra di sé. Per farla breve è evidente che qualcosa, in questo caso pensiamo alla centrale operativa della Polizia Roma Capitale,  non ha funzionato come sarebbe stato necessario in risposta alla segnalazione di un cittadino che segnalava quella che è una vera e propria piaga contro il decoro della città e su questo vero e proprio “buco” del sistema chi chi ne ha le responsabilità DEVE INTERVENIRE.
materassi1Il contributo dei cittadini non può essere bruciato per una evidente cattiva organizzazione.
Ma a parte questo i rifiuti sono ancora lì.

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