

Chiude i battenti la storica emittente romana di proprietà della famiglia Caltagirone
T9, storica emittente romana nata nel 1977, muore nel 2014. E’ proprio cosi, una delle reti ammiraglia del palinsesto romano assieme a Romauno e Teleroma56 ha chiuso i battenti. Il canale, di proprietà di Edoardo Caltagirone dal 1989, anno in cui l’imprenditore romano acquisisce il 50% delle quote per arrivare al 100% soli due anni dopo, llo stesso che ha segnato i primi passi tra gli altri di Santoro e di Biscardi.
Ora, manda 19 persone in mezzo alla strada, senza alcun preavviso e denotando una disorganizzazione manifestata già da qualche tempo. Infatti erano due mesi che i dipendenti non percepivano gli stipendi da parte dall’azienda, e sono stati proprio loro a scoprire attraverso un’inchiesta interna che la società Sidis Vision Spa, riconducibile alla famiglia Caltagirone, era stata messa in liquidazione con tanto di comunicazione alla Camera di Commercio di Roma datata 11 giugno 2014.
Inoltre in precedenza la presidente Rosabianca Caltagirone, dopo un Cda lampo, a seguito dei debiti contratti dall’azienda si era dimessa dal proprio ruolo. Infine l’ultimo atto quello del 19 giugno quando la stessa società ha inviato una raccomandata al sindacato dei giornalisti Stampa Romana dove comunicava il licenziamento dei dipendenti dell’emittente.
Secco il comunicato di Paolo Butturini, segretario dell’Asr che ha dichiarato a riguardo: ‘’L’Asr respinge con fermezza il licenziamento dei colleghi di T9. Si tratta di una violazione palese e barbara di corrette relazioni sindacali che impugneremo in ogni sede. Intanto esprimo a nome di tutta l’associazione, la solidarietà coi colleghi ai quali forniremo tutta l’assistenza sindacale e legale della quale avranno bisogno. Non posso che sottolineare come tutto questo avvenga in concomitanza con una trattativa contrattuale e con una crisi che l’emittente non ha affrontato per tempo confrontandosi col sindacato sui percorsi di tutela del lavoro e soluzioni non traumatiche“.
Vi aggiorneremo riguardo gli sviluppi della vicenda e soprattutto su come l’Asr tutelerà i 19 dipendenti licenziati senza alcun preavviso da un giorno all’altro.
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.