Terzo appuntamento di “In-Dependence Day” alla Sapienza

Temi del convegno le dipendenze comportamentali: dal sesso al cibo, dal gioco d'azzardo ai social network

La terza edizione di “In-Dependence Day” torna, martedì 15 novembre, all’Istituto di Patologia Generale del Policlinico Umberto I di Roma. L’evento di quest’anno sulle dipendenze, “In-Dependence Day 3.0. More than meets the eye” quest’anno tratta le dipendenze comportamentali: dal sesso al cibo, dal gioco d’azzardo ai social network, analizza quella sottile linea di confine tra piacere e patologia.

“Il ciclo In-Dependence Day rappresenta la principale iniziativa culturale che l’associazione I AM Sapienza offre annualmente al pubblico della Sapienza e registra ogni volta oltre seicento presenze” spiega Federica Orlando, portavoce dell’Associazione Studentesca. “La bellezza di questo progetto risiede nell’essere totalmente ideata e realizzata dagli studenti, con il supporto di alcuni stimati docenti che da anni si occupano delle Neuroscienze: Roberto Gradini, Massimo Biondi e Ferdinando Nicoletti”.

locandina“Tre anni fa – prosegue Ilaria Neri, organizzatrice del convegno – scegliemmo di approfondire questa tematica, partendo da una riflessione. Molte persone si avvicinano all’uso di sostanze che creano dipendenza per curiosità, per sentirsi meglio, per rilassarsi, per divertirsi, per avere un’esperienza da condividere con i coetanei, o per sentirsi grandi. Abbiamo avuto l’intenzione di rappresentare l’esempio di un’alternativa, un modo costruttivo e maturo di soddisfare gli stessi bisogni e ottenere lo stesso appagamento.

Il nostro entusiasmo ha piano piano preso forma ed è cresciuto in questi tre anni, insieme a noi, alle nostre menti, impazienti di apprendere, grazie soprattutto alla professionalità e disponibilità dei nostri docenti, che ci hanno sempre supportato, guidato e stimolato, nell’ottica di una conoscenza di ampio respiro, che non riguardasse meramente il mondo medico-scientifico”.

“Siamo particolarmente orgogliosi di questa edizione!” sottolinea Federico Occhiuzzi, altro organizzatore del convegno. “Quest’anno – prosegue Occhiuzzi – abbiamo impostato, con l’aiuto dei nostri autorevoli relatori con cui condividiamo un serio e costante confronto, un incontro che bene si adatta in modo complementare al percorso universitario. Quest’anno tratteremo i disturbi comportamentali, tematica quanto mai attuale”.

Ospiti del convegno: il Dott. Federico Tonioni del Policlinico Gemelli, che tratterà l’internet addiction disorder; i disturbi della sessualità verranno invece autorevolmente trattati dal Prof. Massimo Biondi; i disturbi del comportamento alimentare dal Prof. Camillo Loriedo e il Dott. Luigi Di Nuzzo affronterà il tema del gambling e del gioco patologico. Il Prof. Roberto Gradini, moderatore dell’incontro, ha con entusiasmo accettato la sfida di trattare “il selfie”, creando un link con l’elemento di assoluta novità di questa edizione, la storia dell’arte, affrontata dal Prof. Marino, che farà da cornice alla giornata.

L’appuntamento, organizzato dall’Associazione di Rappresentanza Studentesca dell’Università di Roma–Sapienza, I AM Sapienza, è coordinato dal Prof. Roberto Gradini, Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università di Roma – Sapienza e Direttore del Master in Psiconeurobiologia (PNB).

Info “In-Dependence Day”: 15 novembre 2016, alle ore 14.30, nell’ Aula A di Patologia Generale, Policlinico Umberto I di Roma. Per ulteriori info: iamsapienza@gmail.com


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