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Sono sempre di più coloro che scelgono di lasciare il proprio patrimonio in eredità a una o più associazioni no profit. Il testamento solidale era un fenomeno di nicchia fino a pochi anni fa, ma negli ultimi anni ha subìto un sostanzioso incremento. Dal 9% di qualche anno fa, si è passati al 14% nel 2012, con una crescita stimata attorno al 55%.In quella percentuale rientrano sia i cittadini che hanno già espletato le pratiche necessarie (il 3%), sia quelli che intendono avviarle (11%).
Sono maggiormente orientate verso questo tipo di scelta le persone e le coppie senza figli. È quanto emerge dalla seconda edizione (la prima risaliva, appunto, al 2012) dell’indagine realizzata da GfK per il Comitato Testamento Solidale, di cui fanno parte 16 organizzazioni no-profit, presentata alla Camera in occasione della Giornata dei lasciti solidali. Il valore dei lasciti nella Penisola, secondo il Consiglio nazionale del Notariato, si attesta a circa “1,1 miliardi di euro all’anno”.