Categorie: Cronaca Politica
Municipi: | Quartiere:

Tor Sapienza, la Giunta Marino annuncia: “Sposteremo il centro di accoglienza di viale Morandi’’

Nell’incontro avvenuto nel centro anziani del quartiere tra il sindaco e i residenti, si è anche discusso del problema della prostituzione e dell'illuminazione

L’incontro tra il sindaco Marino, i residenti e il Comitato di quartiere Tor Sapienza Morandi-Cremona, avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 21 gennaio, presso il centro anziani della zona, ha portato alla scelta da parte del Campidoglio di spostare il centro d’accoglienza di viale Morandi.

Presenti alla riunione anche il vicesindaco Luigi Nieri, l’assessore ala Politiche Sociali Francesca Danese, l’assessore all’Ambiente Estella Marino, l’assessore all’Urbanista Giovanni Caudo e l’assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Pucci.

marino 2Proprio la nuova della Giunta Marino Francesca Danese ha annunciato la decisione presa: “Sposteremo il centro di accoglienza perché credo che le persone abbiano il diritto di migliorare la propria vita. Stiamo cercando un accordo con il ministero dell’Interno. La cooperativa ‘ Il Sorriso’ sta preparando tutti gli atti per il trasferimento. I tempi non sono ancora stati definiti”.

Decisione sulla quale ha sicuramente influito l’esito negativo della manifestazione pacifica del 18 gennaio, organizzata da alcune associazioni per favorire l’integrazione tra i residenti e gli ospiti del centro, ma che è terminata con momenti di tensione costringendo la polizia a riaccompagnare i rifugiati alla struttura.

marinoIl centro, gestito dalla cooperativa ‘Sorriso’, nel mese di novembre era stato teatro di scontri e manifestazioni poi sfociate in violenza da parte dei residenti . Per placare queste tensioni, il sindaco si era recato il 14 novembre nel quartiere per parlare con i cittadini, i quali lo accolsero con insulti e grida.

Il primo cittadino allora prese l’impegno di intervenire sul fenomeno della prostituzione, dell’illuminazione pubblica e della potatura degli alberi. Solo qualche giorno dopo, il 19 novembre, c’era stato al Campidoglio un’incontro tra i rappresentanti dei residenti del quartiere e il sindaco, nel quale quest’ultimo aveva dichiarato di voler trasformare il centro d’accoglienza di viale Morandi in una struttura per donne e bambini disagiati.

marino 4Da quel giorno sono passati poco più di 3 mesi, e il primo cittadino si è recato nuovamente nel quartiere, annunciando che la Giunta ha affrontato tutte le tematiche di cui si era discusso nel precedente incontro. “Abbiamo affrontato il tema della prostituzione. C’è stato detto che dei miglioramenti significativi ci sono grazie alla presenza delle forze dell’ordine. La presenza delle forze dell’ordine ci hanno detto che però non è costante e questo lo si può capire in un momento in cui le forze dell’ordine, essendo sotto organico, devono anche confrontarsi con il rischio terrorismo nella nostra città. Certamente riparlerò di queste questioni con prefetto e questore”.

Il sindaco ha cosi proseguito: “È stato un incontro molto costruttivo come gli altri che ho avuto negli ultimi mesi. Assieme ai comitati abbiamo indicato il percorso che intendiamo fare nei mesi che verranno. Abbiamo fatto un’analisi di ciò che è stato fatto finora come ad esempio la nuova illuminazione Led. Ci sono state alcune lamentele rispetto alla potatura degli alberi che non sono ancora adeguate”.

marino 3Riguardo al lavoro con l’Ater per la gestione di viale Morandi, Marino ha dichiarato: “Abbiamo avuto la possibilità di confrontarci anche con i responsabili dell’Ater e abbiamo insieme fatto un piano per come poter utilizzare al meglio la parte centrale di viale Giorgio Morandi, dopo ovviamente essersi presi cura delle 143 persone, ovvero 41 nuclei familiari con 43 bambini che li abitano, dando loro accoglienza.”

Nonostante i cittadini questa volta abbiano accolto con serenità il primo cittadino ad attenderlo fuori dal centro anziani c’era un gruppo di esponenti di Fratelli d’Italia che hanno manifestato con striscioni con su scritto “Ma quale boulevard i roghi tossici ce devi levà” e ancora “Marino-Palmieri calamità Capitale”, “Basta Marino rivogliamo la nostra città”.


Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento