Il vademecum e le FAQ per le scuole e il Covid per l’anno scolastico 2022-23

Nel 2022 il contrasto al Sars CoV-2 è cambiato e si è passati dalle strategie di contrasto della diffusione dell’infezione alle attuali strategie di mitigazione per contenere l’impatto negativo dell’epidemia sulla salute pubblica. E su queste basi il Ministero dell’Istruzione ha inviato alle scuole le indicazioni da seguire.

Non sarà consentito rimanere a scuola

con sintomi respiratori acuti (tosse e/o raffreddore) con difficoltà respiratoria; Vomito; Diarrea; Perdita del gusto; Perdita dell’olfatto; Cefalea intensa.

Sarà consentito rimanere

A bambini e studenti con sintomi respiratori di lieve entità ed in buone condizioni generali che non presentano febbre.
Gli studenti potranno frequentare in presenza indossando mascherine chirurgiche/FFP2 fino a risoluzione dei sintomi.

In generale l’uso della mascherina non è più obbligatorio.

La prevenzione

Dovrà essere curata l’igiene delle mani e l’etichetta respiratoria (ad esempio proteggere la bocca e il naso durante gli starnuti o i colpi di tosse utilizzando fazzoletti di carta).

Utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) e protezione per gli occhi per il personale scolastico a rischio e per gli alunni a rischio (I e II ciclo).

Ricambio frequente d’aria in aula.

Sanificazione ordinaria (periodica) e Sanificazione straordinaria tempestiva in presenza di uno o più casi positivi confermati

Gestione dei casi positivi all’interno dell’edificio scolastico

Il personale scolastico, i bambini o gli studenti che presentano sintomi indicativi di infezione da Sars-CoV-2 saranno ospitati nella stanza dedicata o area di isolamento, appositamente predisposta e, nel caso di bambini o alunni minorenni, dovranno essere avvisati i genitori. Il soggetto interessato raggiungerà la propria abitazione e seguirà le indicazioni del MMG/PLS, opportunamente informato.

Chi è positivo

Le persone risultate positive al test diagnostico per SARS-CoV-2 sono sottoposte alla misura dell’isolamento. Per il rientro a scuola è necessario l’esito negativo del test (molecolare o antigenico) al termine dell’isolamento.

Contatti con positivi

Non sono previste misure speciali per il contesto scolastico. Si applicano le regole generali previste per i contatti di casi COVID-19 confermati come indicate da ultimo dalla Circolare del Ministero della Salute n. 019680 del 30/03/2022 “Nuove modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso COVID19”.

Le FAQ (le risposte alle domande frequenti)

Quali sono le misure precauzionali previste per i soggetti confermati positivi?

Al momento le persone risultate positive al test diagnostico per SARS-CoV-2 sono sottoposte alla misura dell’isolamento. Per il rientro a scuola è necessario l’esito negativo del test antigenico rapido o molecolare con esito negativo, anche in centri privati a ciò abilitati al termine dell’isolamento.
Per ulteriori approfondimenti si rimanda alle circolari del Ministero della Salute:

Circolare n. 60136 del 30 dicembre 2021 e Circolare n. 19680 del 30 marzo 2022.

Permangono i monitoraggi Covid?

Sì. In continuità con gli anni precedenti, si conferma l’attivazione del sistema di monitoraggio per valutare gli impatti che la diffusione del virus ha su tutti i gradi del sistema educativo di istruzione e di formazione.

Per accedere ai locali scolastici sono previsti controlli sullo stato di salute, ad es. misurazione della temperatura corporea?

No, per accedere ai locali scolastici non è prevista alcuna forma di controllo preventivo da parte delle Istituzioni scolastiche.

Gli alunni positivi possono seguire l’attività scolastica nella modalità della didattica digitale integrata?

No. La normativa speciale per il contesto scolastico legata al virus SARS-CoV-2, che consentiva tale modalità, cessa i propri effetti con la conclusione dell’anno scolastico 2021/2022.

Per gli alunni fragili sono previste misure di tutela particolari?

I genitori degli alunni/bambini che a causa del virus SARS-CoV-2 sono più esposti al rischio di sviluppare sintomatologie avverse comunicano all’Istituzione scolastica tale condizione in forma scritta e documentata, precisando anche le eventuali misure di protezione da attivare durante la presenza a scuola.
A seguito della segnalazione ricevuta, l’Istituzione scolastica valuta la specifica situazione in raccordo con il Dipartimento di prevenzione territoriale ed il pediatra/medico di famiglia per individuare le opportune misure precauzionali da applicare per garantire la frequenza dell’alunno in presenza ed in condizioni di sicurezza.

Per ulteriori informazioni


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