Via Nomentana, “Black Point” nel mirino della Regione Lazio: stop al progetto per evitare disagi

Il consigliere regionale Marco Colarossi ha annunciato la presentazione di una risoluzione alla commissione speciale Giubileo della Pisana

Scende in campo la Regione Lazio e lo fa schierandosi contro la creazione del controverso “black point” previsto tra via Nomentana e via del Casale di San Basilio. Dopo le stroncature da parte dei III e IV Municipi, dei comitati di quartiere e dei cittadini, il consigliere regionale Marco Colarossi ha annunciato la presentazione di una risoluzione alla commissione speciale Giubileo della Pisana, chiedendo di fermare il progetto in modo definitivo.

Roma Capitale ha identificato 175 “black point”, ovvero incroci stradali ad altissimo rischio per la viabilità. Tra questi, spicca l’incrocio tra via Nomentana e via del Casale di San Basilio. Per contrastare gli incidenti, è stato proposto di introdurre un senso unico su via Nomentana, in direzione Roma, dall’intersezione con via del Casale di San Basilio fino a via Diego Fabbri. Chi percorre la Nomentana verso il Gra sarà obbligato a svoltare a sinistra su via Fabbri, per poi accedere a via del Casale di San Basilio passando per via Tino Buazzelli.

I residenti e i comitati di quartiere hanno subito espresso forti obiezioni al progetto. Sostengono che l’intervento non solo complicherà la viabilità, ma aumenterà il traffico in strade già congestionate, vicino a scuole e altre attività. Anche i III e IV Municipi avevano manifestato i loro dubbi in due note ufficiali al Campidoglio, portando alla discussione di un possibile abbandono del progetto già dalla fine di maggio.

Venerdì 13 settembre, si è tenuto un incontro presso la commissione speciale Giubileo in Regione Lazio, al quale hanno partecipato i comitati di quartiere San Cleto – Podere Rosa, l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, il presidente del III Municipio Roma, Marchionne, l’assessore alla mobilità del IV Municipio Roma, Zanghi, il direttore del dipartimento infrastrutture e lavori pubblici di Roma Capitale, e il direttore del dipartimento mobilità sostenibile e trasporti.

“Ho promosso questo incontro – dichiara il consigliere regionale Marco Colarossi, vicepresidente dell’intergruppo Forza Italia-Noi Moderati – insieme al presidente Simeoni, perché il progetto ha ottenuto il parere negativo unanime dal consiglio del Municipio IV, dalla direzione tecnica e dalla polizia locale IV gruppo Tiburtino. La polizia locale ha segnalato un possibile aumento considerevole del traffico nel quartiere, su strade datate e inadeguate, incluse quelle servite da tre linee dell’Atac che verrebbero deviate. Per questi motivi, ho deciso di presentare una risoluzione che sarà discussa nella prima seduta utile, chiedendo alla commissione Giubileo di esprimere un parere negativo al progetto, considerando le gravi preoccupazioni persistenti”.

“La commissione Giubileo – sottolinea il presidente Giorgio Simeoni – rappresenta il forum ideale per un confronto fruttuoso tra cittadini e autorità, sia sul piano istituzionale che tecnico. Alla luce dell’aumento drammatico delle vittime stradali a Roma nel 2023, con un incremento del 28% rispetto al 2022 e del 50% rispetto al 2019, ci auguriamo che questo progetto contribuisca a ridurre del 50% il tasso di incidentalità. È cruciale avviare una campagna di sensibilizzazione con la partecipazione di Roma Capitale, dei municipi e della Regione, per mettere in evidenza l’importanza di interventi mirati alla sicurezza stradale e alla riduzione degli incidenti”.


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