

“Il treno della storia è in partenza!” Si tratta dell’iniziativa avviata dal Municipio VIII in collaborazione con il Polo Museale dell’Atac e rivolta ai ragazzi disabili del territorio. Le associazioni e le cooperative accreditate coopereranno con i servizi sociali del Municipio per permettere ai ragazzi di intraprendere un importante percorso ricreativo e di socializzazione.
Il Museo del Trasporto di ATAC S.p.A con la sua esposizione di locomotori e tram storici condurrà i ragazzi indietro nel tempo consentendogli di conoscere la storia che ancora vive e pulsa in quel luogo. Saranno organizzate visite ad hoc dedicate ai ragazzi disabili, i quali, potranno così conoscere e apprezzare le vicende che quelle carrozze nascondono.
Le visite saranno ricche di racconti, curiosità e aneddoti, immagini e fotografie suggestive e non solo… verranno anche attivati dei laboratori nei quali i ragazzi potranno disegnare e dipingere insieme.
Sarà anche possibile visitare l’orto botanico del Polo per un incontro con la natura, completandosi così un vero e proprio percorso formativo, in cui i ragazzi possono imparare divertendosi!
Gli anziani dei centri anziani guideranno i ragazzi alla scoperta del mondo botanico permettendo così un importante incontro intergenerazionale in grado di conferire valore aggiunto all’intero percorso.
L’assessore municipale alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità, Antonio Pelagatti, promotore dell’iniziativa, si è dichiarato entusiasta del progetto e ringrazia il Polo Museale dell’Atac per la collaborazione: “è una bellissima iniziativa dedicata ai ragazzi disabili che potranno così beneficiare delle risorse storiche e culturali del nostro territorio. Il progetto si sposa perfettamente con la nostra volontà di ampliare i servizi a loro dedicati, ritengo, infatti, particolarmente rilevanti tali azioni volte a creare forme di socializzazione e inclusione sociale.”
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.