

Gruppi di vigilanza nel quartiere per difendersi dai ladri
I cittadini della Periferia Sud della capitale hanno creato delle chat per vigilare ai numerosi furti subiti nelle proprie abitazioni. Domenica uno degli utenti ha subito un trauma cranico nel tentativo di fermare un ladro.
I residenti in via Tor dè Cenci, Spinaceto, Trigoria, Vallerano, Fonte Laurentina, Falcognana, Molino, Divino Amore e Spregamore hanno deciso di dotarsi di WhatsApp non solo per comunicare con le persone care, ma anche per difendersi in tempo reale dai ladri. Negli ultimi mesi, infatti, gli abitanti dei suddetti quartieri sono stati vittime di furti avvenuti nelle loro abitazioni, e di una condizione di paura causata proprio dal pericolo di poter incorrere in sfortunati incontri notturni.
Tali avvenimenti hanno indotto le comunità di queste zone a formare dei gruppi di vigilanza sulla nota applicazione. Qualora vi fossero sentori riguardo una possibile rapina o a movimenti ritenuti sospetti , si scrive su WhatsApp in modo che i vicini possano monitorare la situazione e conoscere ciò che sta accadendo nella propria zona di pertinenza.
Ciascun residente di questi quartieri può così ritrovarsi a leggere messaggi di questo genere:’’ Attenzione, è appena passato dai campi un tizio con giacchetto rosso e felpa bianca. Andava verso il centro anziani”. Oppure: “Via Filippo Cavolini, avvertiti dai vicini, stanno girando. Uno era dietro la nostra macchina. Abbiamo chiamato i carabinieri, occhi aperti”.
Un sistema introdotto in America, e chiamato ‘’Controllo della Vigilanza’, che sta riscontrando pareri positivi sia dagli utenti che dalle forze dell’ordine. A volte, però, si viene travolti dai numerosi messaggi provenienti dal social network, alcuni dei quali scritti in un momento di poca lucidità e che possono indurre al mancato rispetto delle regole da chi sta dall’altra parte dello schermo. E’ ciò che è accaduto domenica sera intorno alle ore 18, quando il gruppo WhatsApp di Falcognana ha inviato continui messaggi riguardo la presenza di alcuni uomini sospetti che si aggiravano nel quartiere. ’’ Attenzione via Monticelli sono entrati dentro una casa ho chiamato i carabinieri stanno con una macchina nera”. E ancora “sono quattro”, “stanno ancora dentro casa”, “l’auto è rubata, denuncia fatta a Montecompatri”. Infine, “usciamo tutti.
La frenesia cresce, il timore che i propri vicini possano rimanere vittime di un comportamento sconsiderato dei ladri induce alcuni residenti ad uscire dalle proprie abitazioni e tentare di farsi giustizia da soli. Un commerciante si imbatte cosi con uno dei ladri, che prima di raggiungere la macchina nera lo colpisce con un piede di porco riportandogli un trauma cranico. Ad occuparsi del caso ora sono i carabinieri del Divino Amore, che negli ultimi mesi si sono ritrovati più volte a contatto con i problemi che affliggono Falcognana, dai furti alle truffe subite dagli anziani.
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E’ una vergogna !!!Ma di che meravigliarsi….sapete come hanno giustificato le loro malefatte gli zingari rispondendo al conduttore di rete 4 ? ” se i politici rubano, perchè non possiamo farlo anche noi ?”
La sinistra depositaria del garantismo becero, sta portando l’Italia alla rovina, mentre la lega utopista ne approfitta assieme ai compari di merenda, per lanciare slogan raccogli voti. I politici non sono affatto miopi, loro si curano solo dei loro interessi: il potere ed il danaro!
A noi poveri pecoroni, non resta che obbedire e pagare le tasse e vedere sempre le stesse facce di M….. tra i piedi. CREDETEMI, QUESTA E’ DITTATURA TRAVESTITA DI DEMOCRAZIA !!!