Atmosfere sudamericane al Centro di via Lepetit 

Anche quest’anno il Centro Culturale ed il  Centro Sociale Anziani Lepetit con la direzione artistica del M° Roberto Boarini e il coordinamento di Palmira Pasqualini hanno organizzato i pomeriggi culturali.

Il primo appuntamento si è tenuto il 21 febbraio 2016 con l’invito del gruppo Chiloe.

Il Maestro Roberto Boarini ha diretto il coro Accordi e Note che ha fatto gli onori di casa e ha dato il benvenuto al numerosissimo pubblico eseguendo tre brani del suo repertorio; i partecipanti sono stati poi condotti in  un viaggio “sonoro” in America Latina.

Gli agenti di viaggio, nonché accompagnatori e guide turistiche, sono stati i sei bravissimi componenti del gruppo musicale Chiloe.

Li conosco tutti, anche se non in maniera approfondita. Sono stati loro infatti la “colonna sonora” della Misa Criolla e della Navidad Nuestra, del compositore argentino Ariel Ramirez, che il coro Accordi e Note di cui faccio parte, ha eseguito in concerto sotto la direzione del Maestro Roberto Boarini, a cavallo delle festività natalizie sia a Roma sia a Venezia.

Aver condiviso l’allegria delle prove e l’eccitazione e gli entusiasmi dei concerti me li ha resi prossimi e cari.

CHILOE  si autodefinisce un “gruppo di ricerca musicale frutto di un’esperienza di lavoro e amore che dura da più di trentacinque anni. Suoni di strumenti andini e latinoamericani, armonie cilene, voci della terra e il loro modo di intendere e re-interpretare tutto questo, costituiscono una presenza culturale unica e originale nel panorama musicale romano e italiano”.

I sei componenti del gruppo sono tutti straordinari polistrumentisti:

DOMENICO AMICOZZI Voce, chitarra, tiple colombiano ,cuatro venezuelano, quena, bombo, cajon, bongos, grandi e piccole percussioni
BARBARA CESTONI Voce, charango, chitarra, basso acustico, tiple colombiano, cuatro venezuelano, sikus, bombo, piccole percussioni
MARCO RICCITELLI Quena, quenacho, sikus, flauto traverso, bombo, piccole percussioni
GIORGIO ROSIGNOLI Chitarra, charango, tiple colombiano, cuatro venezuelano, quena, bombo, cajon, piccole percussioni
MARCO SANTORI Chitarra, tiple colombiano, basso acustico, cuatro venezuelano, charango, bombo, piccole percussioni
GABRIELE SANTORI Chitarra, tiple colombiano, cuatro venezuelano, basso, quena, percussioni

Non sono mai stata in America Latina, anche se sono stata da sempre appassionata delle sue atmosfere della sua vivacità e della sua variegata e multietnica cultura e così intraprendo volentieri questo viaggio in ottima compagnia verso un continente a cui un po’ sento di appartenere: il nome latino è infatti un termine che etimologicamente indicava un abitante del Lazio, che in origine si chiamava Latium.

Si parte quindi e, insieme ad un pubblico partecipe e attento, si percorrono gli impervi sentieri andini sino ad arrivare nell’altopiano da cui si gode una vista splendida su questa terra giovane anche geologicamente, dominata da vulcani e terremoti e dove l’esuberanza della natura si traduce in vivacità di suoni, canti, danze ed esultanza di vivere.

Il repertorio dei Chiloe è vario e coinvolgente e per due ore mi fa dimenticare il resto del mondo e mi riporta agli anni dell’impegno politico e delle lotte contro le sanguinarie dittature sudamericane, ma quando la suadente voce di Barbara intona “Gracias a la Vida” di Violeta Parra, riconosciuto universalmente come inno umanista,  sento di dover anche io laicamente ringraziare la vita per tutto ciò che mi ha donato, per tutti i dolori che mi ha fatto affrontare e per tutte le gioie di cui ho fatto tesoro!

Grazie Chiloe.

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