

All'Azienda vitivinicola Due antichi casali, un angolo di paradiso nella Campagna Romana
Mi lamentavo tempo fa con un mio caro amico, un poeta della periferia di Roma, del degrado della Campagna Romana, attaccata da amministratori locali malati di analfabetismo etico e ambientale. Egli mi rincuorò dicendomi che nonostante l’impegno profuso dall’uomo nell’aggredire una terra che rappresenta la sua stessa ricchezza, nulla è ancora compromesso. Ci sono tanti angoli di paradiso; e anche più vicino di quanto noi riusciamo ad immaginare.
E un angolo di quel Paradiso c’è anche alle porte di Roma, nel cuore dei Castelli Romani, sulle pendici dei Colli Albani che degradano verso il mare. A crearlo, o meglio, a mantenerlo così, ci ha pensato Luigi Pinci, titolare dell’Azienda vitivinicola bio-agrituristica Due antichi casali.
Nella sua tenuta di Pavona, sotto Albano Laziale, il sig. Pinci ha costruito la sua attività nel pieno rispetto dell’ambiente, chiudendo il cancello della sua azienda a qualsiasi elemento di sintesi.
Intorno all’antico casale del 1800, ristrutturato dieci anni fa in bioedilizia, i vitigni di Merlot, Cabernet Sauvignon, Montepulciano, Malvasia di Candia e del Lazio, Trebbiano Toscano, Bellone e Greco riempiono con i loro colori e i loro profumi un paesaggio riposante e variegato.
Tutto ciò che viene prodotto nei circa quindici ettari del podere, è rigorosamente biologico: ortaggi, frutta, olio, uova e, naturalmente, vino.
I vini biologici – Castelli Romani D.O.C. (Di Origine Controllata), bianco e rosso, gli I.G.T. (Indicazione Geografica Tipica) del Lazio, Chardonnay, Malvasia e Trebbiano – sono i gioielli aziendali della famiglia Pinci.
Il nettare di Bacco targato Pinci, dal sapore delicato, è un tipico vino da tavola, consumabile tutti i giorni. Il prezzo varia dai 3,10 euro (più IVA) ai 5,16 euro (più IVA), la bottiglia.
Noi abbiamo chiesto il parere a una competente sommelier. Questa è la scheda tecnica sul Castelli Romani Bianco DOC:
Gradazione: 12,5%
Vitigni: Malvasia di Candia, Malvasia del Lazio, Trebbiano, Bellone.
Colore: giallo paglierino con piccoli riflessi verdolini – bassa la consistenza al bicchiere.
Esame olfattivo: si presenta al naso con intensi profumi floreali di tiglio e acacia tipici delle due malvasie per lasciare spazio ad una sfumatura di pesca gialla.
Esame gustativo: in bocca è abbastanza fresco con una spiccata sapidità, finale leggermente ammandorlato.
Considerazioni finali: il vino è di facile beva e di medio corpo. Meno convincente al palato rispetto al naso, che lo caratterizza con una struttura non troppo armonica. Sicuramente appropriato come vino da bere tutti i giorni, considerando anche il prezzo decisamente basso. Può esprimersi al massimo con una frittura alla romana o baccalà e patate.
L’azienda, anche bio-agriturismo, dispone di sei camere, singole e doppie, tutte con servizi e arredate con mobili in legno massello non trattati chimicamente. I prezzi variano dai 50 euro per la singola, ai 70 per la doppia. Con il pernottamento è compresa una ricca e sana colazione.
La ristorazione può accogliere quarantacinque avventori. Il pranzo e la cena, per chi pernotta, partono da 20 euro, bevande incluse (un litro di vino e un litro di acqua ogni due persone).
Per i clienti esterni il costo varia dai 25 ai 35 euro.
Per maggiori informazioni basta collegarsi ad internet al link www.dueantichicasali.com
Azienda vitivinicola bio-agrituristica "DUE ANTICHI CASALI"
Via Casette 14 – 00040 Pavona
Albano Laziale (Roma)
Telefono: 06 9315333 – Fax: 06 93020450
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