Borseggiatore in azione sulla metro A: arrestato da un poliziotto fuori servizio

L'uomo di origine peruviana già noto alle forze dell’ordine per furti simili, è stato arrestato per furto aggravato

La stanchezza di un turno appena finito, un vagone affollato come ogni giorno, e la sola voglia di tornare a casa. Era in questo stato che Salvatore — poliziotto della Questura di Roma — si trovava sulla metro A, alla fermata Spagna. Ma la sua giornata di lavoro non era ancora finita.

Le porte del convoglio si stavano appena richiudendo quando un gruppo di uomini, sudamericani a giudicare dall’aspetto, si è infilato in fretta tra i passeggeri. Tra loro, un anziano turista, probabilmente ignaro di ciò che stava per accadere.

Salvatore osserva la scena con l’occhio di chi, anche fuori servizio, non riesce a spegnere l’istinto. Uno di quegli uomini si avvicina al turista con una naturalezza sospetta, schermandosi con uno zainetto nero mentre altri distraggono l’anziano con domande.

Poi il gesto rapido, quasi impercettibile: la mano che scivola sotto la giacca, il portafoglio che sparisce nella borsa. In un attimo, Salvatore capisce. Non ci pensa due volte.

Si alza, si fa largo tra i passeggeri e blocca il ladro ancora con il bottino addosso. L’uomo tenta di disfarsi del portafoglio, ma è troppo tardi. La radio è ormai attiva: Salvatore chiama la sala operativa, dà la posizione, chiede rinforzi.

Alla fermata successiva lo trascina fuori dal vagone, con la calma di chi sa esattamente cosa fare.

Il borseggiatore, un 44enne di origine peruviana già noto alle forze dell’ordine per furti simili, viene arrestato per furto aggravato. A suo carico, l’Autorità Giudiziaria dispone il divieto di dimora nel Comune di Roma.


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