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Capocotta: chiusi i bandi per gli ultimi due lotti senza chioschi

L'assessora Sabrina Alfonsi: "confermiamo un lavoro rapido ed efficace"

Si è concluso l’avviso pubblico per l’assegnazione degli ultimi due lotti di Capocotta che, per questa stagione, non avranno chioschi. I lotti in questione sono quelli dove sorgeva il Mec’s Village, distrutto da un incendio lo scorso marzo, e il Settimo Cielo, la cui demolizione è iniziata il 23 maggio a causa dell’abusivismo e di una morosità di 300 mila euro. Per questi due lotti sono state ricevute sei offerte.

Le ultime spiagge messe a bando avranno una concessione breve, di soli quattro mesi. Al termine dell’attuale stagione balneare, l’amministrazione procederà con nuovi bandi simili a quelli dei primi tre lotti, permettendo ai futuri gestori di avere cura dei chioschi che saranno ricostruiti per un totale di sei anni, rinnovabili.

L’amministrazione cittadina ha definito il lavoro svolto “rapido ed efficace”. L’assessora Sabrina Alfonsi ha sottolineato: “Abbiamo chiuso i primi tre bandi in tempi record e con questi due lotti messi a bando con una procedura light confermiamo un lavoro rapido ed efficace, per garantire la fruibilità della spiaggia pubblica e pulita anche grazie al grande lavoro fatto da Ama in accordo col WWF e in virtù delle caratteristiche peculiari del sistema dunale di Capocotta. Questa è la nostra idea di mare aperto, pubblico, il mare di Roma, per tutte e tutti”.

Nei due lotti messi a bando gli utenti potranno trovare “attività educative, sportive e culturali” e servizi di somministrazione, verosimilmente attraverso distributori automatici di cibo e bevande.

I due vincitori del mini bando saranno annunciati entro la fine della prossima settimana. Per quanto riguarda invece i tre lotti già assegnati (Dar Zagaia, Mediterranea e Porto di Enea), i relativi chioschi non hanno ancora aperto al pubblico, ma le spiagge sono comunque accessibili.


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