Collatino: alla conquista de ‘Il parco che non c’è Roma est’

Un comitato promotore in azione per sollecitare le istituzioni e per iniziative di sensibilizzazione sul territorio, il 5 il 14 ottobre

Si è formato, per ora informalmente, ma presto lo sarà anche ufficialmente, il comitato promotore de ‘Il parco che non c’è Roma est’.
Il Comitato sta lavorando su due livelli: da una parte contattare le istituzioni preposte per capire a che punto si è giunti, se qualcuno se ne occupa o se ne vuole occupare, dall’altra organizzando eventi di perlustrazione a piedi o in bici insieme a cittadini del luogo sul territorio interessato.

A quest’ultimo proposito si sta lavorando a due eventi in programma ad ottobre il 5 e il 14 ottobre 2018.

Altre informazioni, compresa la lettera alla Sindaca ed altre istituzioni del comune si possono trovare sul gruppo facebook https://www.facebook.com/groups/182471972517404/

Ed ecco alcune informazioni più dettagliato sulle due iniziative.

Venerdì 5 ottobre 2018 dalle 18 alle 20 presso La Sala consiliare del VI Municipio di Roma (via Duilio Cambellotti 11) Presentazione del progetto “Percorso Ciclopedonale integrato” – Legge 396/90 – interventi per Roma capitale Codice B1.7.4.4 – Parco Lineare dell’antica via Collatina da Porta Maggiore a Gabi.

Presentazione del progetto a cura dell’architetto Roberto Pallottini.

Le evidenze archeologiche a cura dell’archeologa Stefania Favorito.

Domande del pubblico.

Altre info:

https://www.facebook.com/events/555798718183704/

 

Il 14 ottobre 2018 nell’ambito della Giornata del Camminare Federtrek 2018

Seconda tappa de il “IL PARCO CHE NON C’E ROMA EST” Percorso urbano tra Tor Sapienza e la Rustica

Il comitato promotore de il “Parco che non c’è Roma Est ” è nato informalmente intorno alla fine del 2017 per raccogliere nel tempo cittadini , associazioni e istituzioni intorno alla questione Opere di compensazione a Roma est relative alla ferrovia ad alta velocità realizzata nel 2004.

Dalla ex Snia, passando per la Rustica e arrivando a Gabii, secondo un progetto comunale del 2004, sarebbe dovuto sorgere un grande parco archeologico-naturalistico, come opera di compensazione ambientale per la linea ad Alta Velocità Roma Napoli, ad oggi ottobre 2018 , non si è visto quasi nulla, qualche lampione pezzettini di ciclabile intorno alle stazioni.

Questo territorio è molto ricco di storia e di archeologia, grandi necropoli romane, resti dell’antica Collatina, dell’acquedotto Vergine e molto altro. Nel frattempo, a parte piccole realtà associative che hanno “bonificato” piccoli tratti di questa zona, associazioni, che saranno presentate man mano nelle varie tappe del Parco che non c’è, degrado e abbandono stanno togliendo sempre più territorio ai cittadini, che si guardano bene dall’attraversare fisicamente queste zone.

“Lo scopo del nostro percorso – informa Cinzia Paolino dell’Associazione Sguardoingiro (via Mario Chiri 49 00177 Roma, Collatino) oltre a interloquire con le istituzioni , vorrebbe “mappare” man mano tutto il parco che non c’è e realizzare varie tappe come questa del 14 ottobre 2018 e come quella del 25 marzo 2018 dove abbiamo attraversato il tratto della Serenissima, per conoscere tutti i gruppi già attivi sul territorio per godere delle evidenze archeologiche antiche e sensibilizzare più persone possibili ad una risoluzione di questa incresciosa assenza di risposte. Si sta già ipotizzando un evento a Gabii per la fine di ottobre. In questi momenti vogliamo inoltre presentare progetti sullo sviluppo del parco già pronti , quindi già pagati dal comune di Roma solo da attuare, in particolare abbiamo selezionato il ‘Percorso Ciclopedonale integrato’, perché reputato quello più sostenibile e moderno”.


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