Categorie: Cronaca
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Condannato a 8 mesi per le palline colorate di piazza di Spagna

Graziano Cecchini: "mi candiderò alle europee con la lista di Storace e Lombardo nel collegio del Nordest. Sarà una rivoluzione arancione"

1) 15/01/2008 Roma, Piazza di Spagna, Sfere di plastica da Trinità dei Monti, Il gesto rivendicato da Graziano Cecchini. Foto Abramo De Licio – GMT
2) 22/10/2007 Roma, Questura, conferenza stampa di Graziano Cecchini, indagato per l’atto vandalico alla fontana di Trevi, Foto Abramo De Licio – GMT

Il 16 gennaio 2008 organizzò la rappresentazione di pop-art, dove si manifestarono 500 mila palline di plastica colorate, sulla scalinata di Trinità dei Monti, a piazza di Spagna. Il 27 aprile Graziano Cecchini è stato condannato a 8 mesi di reclusione per interruzione del servizio pubblico. Quattro mesi invece per Daniele Pinti per la stessa contestazione, quale partecipante e non promotore a differenza di Cecchini. Assolto invece «per non aver commesso il fatto» Michael Rosselli. Le condanne stabilite dal giudice Tiziana Gualtieri sono state stabilite nel processo per direttissima.

Il giorno della convalida del fermo Cecchini definì il suo gesto «un’azione non violenta che uccide violentemente il cervello di qualcuno. La gente si è divertita. Non è stato fatto del male a nessuno – disse – Questa è l’arte popolare, la pop arte. Sono futurpalla adesso».
Mentre ora Cecchini, assessore al ‘Nulla’ nella giunta di Sgarbi a Salemi commenta la condanna definitiva: ”Questa condanna mi fa sciogliere l’ultima riserva che avevo per decidere della mia candidatura alle europee: correrò per la lista di Storace e Lombardo nel collegio del Nordest. Sarà una rivoluzione arancione”.
”Apprendo con grande gioia la notizia di questa condanna – aggiunge Cecchini – perche’ mi fa capire ancora di più la necessità di impegnarmi per la vera giustizia. Anzi, chiederò al mio avvocato di poter scontare questi 8 mesi e vorrei vedere in faccia anche questo giudice che me li ha inflitti. Di giudici – dice – stando in Sicilia, ne conosco tanti che fanno il proprio dovere e si occupano di cose serie. Quanto all’interruzione di pubblico servizio, a Roma l’unico blocco lo ha fatto per anni la gestione veltroniana”.
”Avendo lanciato 500 mila palline – rimarca l’artista che colorò di rosso la Fontana di Trevi – ho dimostrato di avere gli attributi. Il primo maggio – anticipa quindi Cecchini – sarò in piazza Venezia, a Roma, con un pulmann rosso per manifestare in favore dei diritti umani. Invito il giudice a farsi una passeggiata…”.


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Commenti

  1. arianna  

    Cosa non si fa pur di avere un po' di attenzione dei media su se stessi... I futuristi (quelli veri!) si rivoltano nella tomba.

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