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Direzione di governo e di lotta – Sabrina la “gufa” – Matteo Renzi e Carlo De Benedetti – Raggi nella storia – “Cunku”, Presidente Erdogan?

Fatti e misfatti di giugno 2016

Direzione di governo e di lotta

“Massimo D’Alema: “Non si è limitato a rottamare un gruppo dirigente, sta rottamando anche gli elettori”. Romano Prodi: “Le disuguaglianze sono rimaste senza risposte vere”. Pierluigi Bersani: “Deve ritrovare, innanzitutto, l’umiltà”. Piero Fassino: “L’ “Italicum” così non va, occorre ripensarlo”.

Le quattro frecce, naturalmente, sono state scoccate contro il “premier” e segretario del Pd, Matteo Renzi. E non sono frecce da niente. Nemmeno troppo facilmente schivabili. A testimonianza che la Direzione del partito fissata per venerdi prossimo – di là il lanciafiamme, di qua gli strali più che appuntiti – potrebbe rivelarsi cruenta oltre ogni previsione. Ma come diceva il buon tecnico ruspante Giovanni Trapattoni? “Non dire gatto – diceva – se non l’hai nel sacco”. Matteo Renzi potrebbe accorgersi di avere detto “rottamati” senza avere, nel suo sacco magico, i “rottamati” veramente a pezzi. Altro, infatti, che “rottamati”. Risorti, dalle ceneri, come l’araba fenice. Un film, insomma, tutto da vedere. Con l’augurio, per il bene della democrazia, che non finisca per essere un film dell’orrore.

Sabrina la “gufa”

“Matteo Renzi – così l’attrice pur pd Sabrina Ferilli – ha, ormai, carichi ed incarichi come lo Zar di Russia”.

Povero Matteo: dopo i “gufi”, adesso anche le “gufe”.

Matteo Renzi e Carlo De Benedetti

“Casta: niente è cambiato – così l’ultimo numero de “L’Espresso” – Indennità nascoste. Massaggi e viaggi gratis. Infermieri a disposizione anche per i genitori. Abusi di portaborse. E al lavoro solo tre giorni alla settimana. La bufera mediatica è passata, ma i privilegi dei politici sono ancora tutti lì”.

Ennesima bordata, contro il “premier” Renzi, de “L’Espresso” radical-chic. Ma che gli avrà fatto mai, all’editore Carlo De Benedetti, il “premier” Renzi?

Virginia RaggiRaggi nella storia

“Ormai – va ripetendo il nuovo sindaco “5 stelle”, Virginia Raggi – siamo nella storia”.

Come Rea Silvia o come Lucrezia Borgia?

“Cunku”, Presidente Erdogan?

“Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan – dopo che, domenica scorsa, la polizia ha disperso, con i lacrimogeni, i partecipanti al “Gay pride” di Istanbul – è stato fotografato a cena con Bulent Ersoy, la trans più famosa del Paese”.

Nessun poliziotto, però, li ha dispersi con i lacrimogeni. In turco “cunku”, in italiano perché?


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