Durastante, Municipio XII: La maggioranza di centrodestra latita

In un comunicato stampa il Presidente del consiglio Marco Cacciotti si lamenta dei consiglieri dell’opposizione e del loro comportamento che mette in difficoltà la gestione dello stesso. Immediata e seccata la risposta dell’opposizione attraverso le parole di Domenico Durastante consigliere del PD che tuona “La maggioranza in crisi chiede aiuto al PD”. Abbiamo intervistato il consigliere per fare luce sull’accaduto e per dare informazioni ai cittadini

Consigliere Durastante cosa succede nel XII Municipio?

“Da un anno oramai il centro-destra che ha la maggioranza nel XII municipio e che dovrebbe quindi governare, non raggiunge il numero legale a causa delle ripetute assenze dei suoi consiglieri. Il problema quindi è che non riesce da sola a governare e troppo volte è demandata a noi la responsabilità per il raggiungimento del numero legale. Da un po’ di tempo noi dell’opposizione stiamo cercando di mantenere il giusto equilibrio tra il rispetto che dobbiamo ai nostri cittadini ed il ruolo che deve tenere l’opposizione all’interno degli organi politici. Ma è giunto il momento che la maggioranza si prenda la propria responsabilità.

C’è un problema di assenteismo quindi al XII municipio?

Esatto, si tratta di un problema di assenteismo nel centrodestra dovuto a due ordini di fattori. Uno legato alla “sufficienza” con la quale i consiglieri di maggioranza affrontano e svolgono il ruolo politico che hanno. L’altro è legato alle loro liti interne. Noi siamo presenti e se a volte usciamo dall’aula è perché noi siamo l’opposizione non è che possiamo stare a guardare senza far nulla”.

Quali sono le conseguenze di questa situazione?

La latitanza dei consiglieri PDL, un presidente poco incisivo e riunioni di commissioni che non producono alcunché portano al “non governo” del Municipio. I problemi ci sono, sono tanti ma non vengono risolti. Basti pensare alla manutenzione delle strade e in generale al’urbanistica del quartiere.

Che soluzione propone?:

Il Presidente del consiglio municipale Cacciotti, dovrebbe chiedersi come mai la sua maggioranza non è mai presente in aula e appellarsi al senso di responsabilità dei suoi 15 consiglieri di maggioranza. Per non far cadere il numero legale basterebbe che i consiglieri del Pdl adempissero al proprio dovere istituzionale, per il quale sono stati eletti dai cittadini. E’ giusto che gli abitanti del XII e di Roma vengano a conoscenza di ciò perché si tratta di “soldi pubblici”. Invito voi giornalisti e i cittadini a partecipare alle riunioni delle Commissioni per rendersene conto in prima persona”.

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