Categorie: Cronaca

Gatto randagio torturato e ucciso, shock a Guidonia

Sull'accaduto indagano i carabinieri Forestali di Guidonia

Shock a Guidonia, dove un atto di crudeltà inaudita ha sconvolto diversi cittadini: un gatto randagio è stato brutalmente ucciso con un petardo. Il povero animale, secondo il referto del veterinario che ha cercato di salvarlo, è stato prima stordito a colpi di bastone e poi vittima di un petardo che gli è stato inserito nell’ano, causandogli gravi lesioni intestinali.

L’animale è stato trovato agonizzante da un’anziana signora, che lo ha immediatamente portato in uno studio veterinario, ma purtroppo il gatto non ce l’ha fatta e poco dopo è morto.

Il raccapricciante episodio è avvenuto a Guidonia, nella provincia nord-est di Roma. La donna che ha trovato il gatto, una cittadina straniera residente a Guidonia Centro, lo ha portato subito dal veterinario, dove è emersa l’orribile verità: oltre alle lesioni causate dal petardo, il gatto presentava segni di percosse, probabilmente inferte con un bastone o un oggetto contundente. Il povero animale, che non aveva microchip, è stato affidato alla figlia della donna, che già accudisce altri due gatti.

La vicenda ha scioccato la comunità locale. Dopo la morte del gatto, la signora è tornata presso la caserma dei carabinieri forestali di viale Roma per comunicare il tragico epilogo e sporgere denuncia contro ignoti.

Ora sono proprio i militari forestali di Guidonia a indagare su questo atroce caso di violenza sugli animali. Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori, si fa strada quella di un macabro gioco finito in tragedia, forse messo in atto da alcuni ragazzini della zona. Le indagini continuano, nella speranza di individuare i responsabili di un gesto così crudele.

L’episodio ha sollevato un’ondata di indignazione tra gli abitanti della zona e le associazioni animaliste, che chiedono giustizia per il povero randagio e un maggiore impegno nella lotta contro i maltrattamenti sugli animali.


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