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Giubileo a 100 giorni: Cgil lancia l’allerta, “servono 500 milioni in più”

L'appello di Natale Di Cola al governo: "Conceda alla Capitale più risorse"

Mancano solo cento giorni al Giubileo e già si profila una tempesta. Natale Di Cola, segretario generale della Cgil Roma e Lazio, lancia un appello disperato a governo e Comune: “Servono almeno cinquecento milioni di euro per evitare che Roma, in vista di questo evento globale, diventi il tallone d’Achille”.

Il sindacalista fa un calcolo allarmante: con le risorse attuali, ogni visitatore riceverebbe solo 1.19 euro per l’accoglienza, 0.11 euro per la cultura, 4.33 euro per il decoro, 2.23 euro per la sanità, 2.69 euro per la sicurezza e 1.23 euro per i trasporti. Numeri che non bastano nemmeno per un evento di livello internazionale.

“Il tempo sta per scadere”, avverte Di Cola. “Roma deve essere all’altezza dell’ondata di pellegrini che arriveranno. È fondamentale che il governo e le istituzioni locali aumentino subito le risorse e costruiscano un forte patto di comunità”.

Il governo, avverte Di Cola, ha l’ultima occasione per intervenire: la prossima legge finanziaria.

Al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, Di Cola chiede di radunare tutte le forze sociali e produttive per creare un “Giubileo dei Cittadini” che non solo rilanci la città ma combatta le disuguaglianze e migliori la qualità della vita.

In campo, Roma è già in pieno fermento con una miriade di cantieri in vista dell’Anno Santo. Tra i progetti in corso, spiccano i lavori da 79,5 milioni di euro per piazza Pia, che dovranno essere completati entro l’8 dicembre 2024, e la ristrutturazione da 15 milioni di euro di piazza San Giovanni, che copre un’area di 18mila metri quadrati.

Ma basterà questo per fare in modo che Roma accogli il mondo senza intoppi? Solo il tempo e le decisioni che verranno prese nelle prossime settimane lo diranno.


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